sopraggiungere
sopraggiùngere (ant. sopraggiùgnere, sovraggiùngere e sovraggiùgnere) v. intr. e tr. [comp. di sopra- (o sovra-) e giungere (ant. giugnere)] (coniug. come giungere). – 1. intr. (aus. essere) [...] per caso: per fortuna, è sopraggiunta una macchina che ha trasportato i feriti all’ospedale; più semplicem. capitare, avvenire, riferito per lo più a cose spiacevoli: tengo per fermo che maggior disavventura di questa non mi potesse sopraggiungere ...
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compiere
cómpiere v. tr. [lat. complēre, con mutamento di coniug.] (io cómpio, ecc.; pass. rem. compiéi e più com. compìi, da compire; anche le altre forme sono da compire [compivo, compirò, compissi, [...] ; si compiono oggi esattamente dieci anni da allora (anche senza la particella pron.: or compie un anno); effettuarsi, avvenire: il processo si compie lentamente; essere appagato: il mio desiderio finalmente si è compiuto; avverarsi: si è compiuta ...
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rimemorare
v. tr. [comp. di ri- e memorare] (io rimèmoro, ecc.), letter. – Ricordare: rimemorar la scorsa compagnia (Leopardi); Filippo passeggiava ... rimemorando il passato silenzioso, fantasticando [...] l’avvenire enimmatico (Borgese). ...
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operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: [...] , nel sign. 3 e); in questa accezione è com. solo il part. pass. (v. operato, n. 1 b). 5. intr. pron. Compiersi, avvenire, verificarsi: dev’essersi operato un miracolo; la sua conversione si operò lentamente; non so come si sia operata in lui questa ...
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trasposizione
traspoṡizióne s. f. [der. di trasporre]. – L’azione e l’operazione di trasporre, il fatto di venire trasposto, come mutamento reciproco di posto tra due o più elementi o parti di un insieme. [...] specifici: 1. a. In filologia, riferito a testi manoscritti, spostamento di versi o di passi contigui, per opera dell’amanuense: è avvenuta una t. tra i versi 22-24 e 25-27. Analogam., nelle bozze di stampa, spostamento di un pezzo di composizione da ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] per indicare situazione o condizione lieta, serena, spensierata (ma per lo più in frasi negative o comparative): non credere che l’avvenire sia sempre rose e fiori; la vita che faceva allora era rose e fiori al confronto di quella che fa adesso. e ...
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attraversare
v. tr. [der. di attraverso] (io attravèrso, ecc.). – 1. a. Passare attraverso, percorrere passando da una parte all’altra: a. una strada (anche assol.: stai bene attento, quando attraversi; [...] quello che si considera l’asse longitudinale della via o della struttura attraversata; in altri casi, però, l’attraversamento può avvenire in senso longitudinale: il corteo attraversò tutta la città; a. un ponte. b. Con riferimento a periodi di tempo ...
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evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere [...] famiglia (in questo senso anche, e più com., lieto e.); e. memorabile, fatto degno di memoria; grandi e., avvenimenti di grande importanza (in origine con riferimento a importanti competizioni sportive, sul modello dell’ingl. great event, e oggi ...
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trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che [...] momento: vi dirò subito di che cosa si tratta; posso sapere anch’io di che si tratta?; devi pensarci tu, perché è del tuo avvenire che si tratta; non si tratta soltanto di te, ma di tutti noi; si tratta di stabilire chi è che deve pagare; non si ...
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eventuale
eventüale agg. [der. di evento]. – Che può avvenire o no secondo gli eventi, quindi possibile, incerto, casuale: in caso di e. assenza ...; premunirsi contro e. danni; guadagni e., incerti; [...] in diritto, dolo e., quello più tecnicamente detto dolo di mera previsione (v. dolo). Negli ordini del giorno, varie ed eventuali, formula posta di solito come ultimo punto, che prevede la discussione ...
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Quotidiano nato nel 1968, fortemente voluto da papa Paolo VI, quale strumento culturale comune per i cattolici. Il giornale ha raccolto l'eredità de L'avvenire, fondato a Bologna nel 1896 da G. Acquaderni (1838-1922) e G. Grosoli (1859-1937).
avvenire
Giovanni Aquilecchia
. Il verbo è in tutte le opere di D. (anche nel Fiore, ma non nel Detto), con grande varietà di significati.
" Accadere ", " succedere ", " verificarsi ": è il significato preponderante, specie nella prosa della...