dissipare
v. tr. [dal lat. dissipare, dissupare, comp. di dis-1 e *supare (incerta la variante *sipare) glossato con iacĕre «gettare», propr. «spargere qua e là»] (io dìssipo, ecc.). – 1. Disperdere [...] parti (anticam. anche di persone); quindi, far svanire, dissolvere, ridurre al nulla, distruggere: il vento ha dissipato le nubi; l’aurora dissipò le tenebre; spesso fig.: d. le nebbie dell’intelletto, le tenebre dell’ignoranza; d. ogni dubbio; d. le ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] dal sorriso o dallo sguardo: [Venere] spargea co’ raggi De le pupille sue sopra le figlie Eterno il lume della fresca aurora (Foscolo); oppure il fuoco irraggiato dallo sguardo: i grandi occhi ridenti Arsero d’immortal r. il mio core (Foscolo); assol ...
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ridestare
v. tr. [comp. di ri- e destare] (io ridésto, ecc.). – 1. Destare di nuovo: mi ero appena riaddormentato quando lo squillo del telefono mi ridestò; nell’intr. pron., destarsi di nuovo: riuscì [...] ridestavano a poco a poco i suoi sospetti; si ridestò in lui l’antico entusiasmo. ◆ Part. pass. ridestato, poet. ridésto, anche con valore intr.: Pria che l’aurora in ciel fosse ridesta (Leopardi); con valore di agg.: il ridestato amore delle arti. ...
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colorare
v. tr. [lat. colōrare] (io colóro, ecc.). – 1. a. Dar colore, tingere con uno o più colori: c. un quadro, le varie parti di un disegno; c. di giallo, di verde (meno com. c. in giallo, in verde); [...] fig.: Ma la vita mortal, poi che la bella Giovinezza sparì, non si colora D’altra luce giammai, né d’altra aurora (Leopardi); colorarsi di giallo, di fatti o situazioni che si presentano più intricati o misteriosi di quanto non paressero all’inizio ...
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ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani [...] devono osservare, dall’aurora al tramonto, l’astinenza totale da cibi e bevande (più tardi anche dal fumo), e dai rapporti sessuali; dopo la riforma coranica del calendario arabo, volta a svincolarlo dal ciclo stagionale caratteristico di altre ...
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spuntare1
spuntare1 v. tr. e intr. [der. di punta1, col pref. s- (in accezioni e con funzioni diverse, non sempre chiare)]. – 1. tr. a. Rompere la punta, far perdere la punta a un oggetto acuminato: [...] ; vidi un sorriso spuntargli sulle labbra; in partic. (come sinon. di sorgere): spunta il sole, la luna, il giorno, l’aurora (e in questa accezione è frequente l’infinito con valore di sostantivo: allo spuntar del giorno, dell’alba). b. Apparire ...
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meteora
metèora s. f. [dal gr. μετέωρα, neutro pl. dell’agg. μετέωρος «che sta in alto nell’aria»]. – 1. a. Genericam., ogni fenomeno che si verifica nell’atmosfera terrestre: m. acquee, la pioggia, [...] i venti; m. di condensazione, le nubi o la nebbia; m. elettriche, i fulmini; m. luminose, le stelle cadenti, l’aurora polare, l’arcobaleno. b. Con sign. specifico, in astronomia e geofisica, nome generico dei corpi solidi che, provenendo dagli spazî ...
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prosperare
v. intr. e tr. [dal lat. prosperare, trans., «rendere prospero»] (io pròspero, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Crescere o svilupparsi felicemente, essere prospero, florido, detto di attività [...] o che abbia buon esito: o reverendo Marte, ... prospera i passi nostri e ne’ tuoi servigi li avanza (Boccaccio); la quale [aurora] per me umilmente adorata, e pregata volesse prosperare i miei sogni, parve che poco ascoltasse e men curasse le parole ...
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tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo [...] alla colla, parecchie t. delle buone gli fece dare (Boccaccio). c. Lo spazio percorso da un oggetto tirato: surgendo l’aurora e alquanto rendendo il cielo più chiaro, si videro forse per una t. d’arco vicini alla nave (Boccaccio); più genericam ...
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eo-
èo- [dal gr. ἠώς, attico ἕως «aurora»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica ital. e lat., usato in paleontologia, archeologia e geologia (per es., eocene, eoliti, ecc.) [...] per indicare genericamente relazione con un primitivo periodo o èra e specificamente la prima delle suddivisioni dell’era geologica cenozoica. Si contrappone a meso- e a neo-. Nelle voci lat. scient. è ...
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Fisica
Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del Sole, subito dopo l’alba.
Per il fenomeno luminoso dell’alta atmosfera ➔ aurora polare.
Mitologia
Divinità latina corrispondente alla...
auròra polare Fenomeno luminoso dell’alta atmosfera, che si manifesta con forme diverse: archi, bande, raggi, cortine, corone, luci diffuse. Prende il nome di a. boreale nell’emisfero nord e di a. australe nell’emisfero sud. Alcune immobili...