microgiria
microgirìa s. f. [comp. di micro- e giro, nel sign. anatomico]. – In patologia, abnorme sottigliezza di alcune o di tutte le circonvoluzioni cerebrali, che corrisponde tanto a una malformazione [...] congenita quanto a un processo di atrofia intervenuto nel corso dell’età. ...
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regressivo
agg. [der. del lat. regressus, part. pass. di regrĕdi «regredire», sull’analogia di progressivo]. – 1. Che tende a regredire, che regredisce: moto r.; onde r.; in usi fig., per lo più iron. [...] delle attività vitali delle cellule e dei tessuti (contrariamente a quanto avviene per le alterazioni progressive), come l’atrofia, l’aplasia, le degenerazioni, la necrosi. A carico delle singole cellule si possono mettere in evidenza alterazioni ...
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anetodermia
anetodermìa s. f. [comp. del gr. ἄνετος «allentato, rilassato» e -dermia]. – In medicina, rara alterazione cutanea rappresentata da chiazze di atrofia insorgenti per cause imprecisate. ...
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midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione [...] m., la compressione del midollo spinale, per aneurismi, fratture vertebrali, tumori, ecc.; atrofia m., del midollo osseo; affezione m., lesione m., a carico del midollo osseo o spinale. 2. Con usi estens.: a. In anatomia, sostanza o porzione m. (o, ...
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mieloide
mielòide agg. [comp. di mielo- e -oide]. – 1. In istologia, che ha le caratteristiche morfologiche del midollo osseo ematopoietico o delle sue cellule: tessuto m.; cellule mieloidi. 2. In patologia, [...] detto di processo che interessa il midollo osseo: leucemia m.; atrofia m. cronica progressiva. ...
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mielopatia
mielopatìa s. f. [comp. di mielo- e -patia]. – Nel linguaggio medico, lo stesso che affezione midollare, con specifico riferimento al midollo spinale (talora anche al midollo osseo, come, [...] le m. aplastiche, congenite o acquisite). Il termine è comunem. usato per definire le forme morbose caratterizzate da atrofia delle masse muscolari e dovute a degenerazione delle corna anteriori del midollo spinale, differenziandole da forme analoghe ...
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mielopatico
mielopàtico agg. [der. di mielopatia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con la mielopatia: atrofia m.; o che è affetto da una mielopatia: soggetto m. (anche come sost., un m., una mielopatica). ...
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timico1
tìmico1 agg. [der. di timo2] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, che ha rapporti col timo o ne deriva: arterie e vene t., cellule t., ormone timico. 2. In medicina, relativo al timo: atrofia, iperplasia, [...] ipertrofia t.; asma t., sindrome caratterizzata da dispnea, cianosi, tosse in rapporto a ipertrofia del timo; fattori t., sostanze similormonali, secrete dalle cellule epiteliali del timo, che controllano ...
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labio-glosso-faringeo
làbio-glòsso-faringèo agg. – In medicina, che interessa le labbra, la lingua e la faringe: paralisi progressiva labio-glosso-faringea (o paralisi bulbare cronica progressiva), affezione [...] a carattere degenerativo che colpisce i nuclei d’origine dei nervi motorî bulbari; è caratterizzata dall’atrofia muscolare limitata solo alla metà inferiore della faccia. ...
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sclerodermia
sclerodermìa s. f. [comp. di sclero- e -dermia]. – Manifestazione morbosa (detta anche dermatosclerosi), oggi ascritta al gruppo delle connettiviti, caratterizzata da un processo flogistico [...] evolvente in indurimento sclerotico e atrofia della cute (circoscritto, distrettuale o generalizzato) talora esteso anche ai tessuti sottostanti (sottocutaneo, muscoli, ecc.) e, nei casi più gravi e avanzati, anche ai visceri (fegato, reni, polmoni, ...
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Riduzione di volume di tessuti e organi dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule e della sostanza intercellulare; è per lo più accompagnata anche da diminuzione numerica degli elementi cellulari. Nell’uomo si hanno a. fisiologiche...
Leyden-Moebius, atrofia di
Forma clinica di atrofia muscolare che colpisce all’inizio, selettivamente, i muscoli della pelvi e della coscia, estendendosi successivamente anche a quelli del cingolo scapolare; fa parte del gruppo delle distrofie...