valere
valére v. intr. [lat. valēre «essere forte, sano; essere capace; significare»] (pres. indic. valgo [ant. o poet. vàglio], vali, vale, valiamo, valéte, vàlgono [ant. o poet. vàgliono]; pres. cong. [...] molto, una carica onorifica che vale poco; soprattutto come valore di presa o di punteggio in giochi di carte: nella briscola l’asso vale più del tre; nel poker il tris vale meno della scala; una combinazione che vale molto. b. letter. o raro. Essere ...
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assonema
assonèma (o axonèma) s. m. [comp. di asso- e del gr. νῆμα «filamento»] (pl. -i). – In zoologia, il filamento assile, costituito dall’insieme dei microtubuli contenuti entro una membrana in continuità [...] con la membrana cellulare, presente nelle ciglia e nei flagelli degli eucarioti ...
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assoplasma
(o axoplasma) s. m. [comp. di asso- e plasma1] (pl. -i, non com.). – In istologia, la sostanza fondamentale che cementa le fibrille del cilindrasse. ...
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assopodio
assopòdio (o axopòdio) s. m. [comp. di asso- e -podio]. – In zoologia, pseudopodio sostenuto da un asse centrale plasmatico rigido, che si riscontra negli eliozoi e in alcuni radiolarî e acantarî; [...] nell’insieme, gli assopodî hanno l’aspetto di raggi ...
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baracca
s. f. [dal catalano barraca (prob. voce preromana), attrav. lo spagnolo]. – 1. Costruzione a carattere provvisorio, generalm. di legno con copertura di lamiera metallica o di eternit, per ricovero [...] mandare avanti la b.; reggere, tener su, aiutare la baracca. b. In locuz. particolari: piantare b. e burattini, piantare in asso ogni cosa; mettere su b., attaccar lite, fare gran chiasso; andare, mandare in b., in rovina, a catafascio; in tipografia ...
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assostilo
(o axostilo) s. m. [comp. di asso- e del gr. στῦλος «colonna»]. – In zoologia, struttura assile, costituita da un fascio di rizoplasti, che sorregge i flagelli in varî protozoi (per es., nei [...] polimastigini) ...
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manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che [...] m., per avere più liberi i movimenti delle braccia; quindi, in senso fig., mettersi di buona lena a un lavoro; avere l’asso nella m., essere capace di un colpo clamoroso al momento buono; avere qualcuno nella m., favorirlo (o, con altro sign., averlo ...
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polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo [...] Marco Follini] non sono gli stessi che mesi fa lodavano la nobile e tormentata decisione di Sergio De Gregorio di piantare in asso la sinistra che l’aveva eletto? E quelli che ieri marchiavano d’infamia il senatore dipietrista reo di aver tradito per ...
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giravolta
giravòlta (pop. giravòltola) s. f. [comp. di girare1 e voltare]. – 1. a. Movimento di rotazione che un corpo, poggiato su un sostegno, compie intorno al proprio asse, su un piano orizzontale [...] giro che una persona compie su sé stessa, per allontanarsi da un luogo o per cambiare direzione: fece una g. e ci piantò in asso. b. Di strada, corso d’acqua e sim., curva, tortuosità, meandro: un cammino tutto giravolte; in quel punto il fiume fa un ...
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sfagliare
v. tr. e intr. [forma intens. di fagliare2, che è dallo spagn. fallar «scartare (al gioco)», der. di falla «mancanza, difetto»; sul sign. 2 può avere influito l’omofonia tra scartare1 e scartare2]. [...] In alcuni giochi di carte, come il tressette, il terziglio, ecc., scartare una carta al proprio turno di gioco: s. un sette, un asso; non ha più denari e sfaglia picche. Anche con uso intr.: s. a cuori, a fiori, scartare una carta di cuori, di fiori ...
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Città della Misia, o secondo altri della Troade, posta sulla sponda settentrionale del golfo di Adramittio, al disopra di una collina, ricadente quasi a picco sul mare: sulla parte più alta della collina era l'acropoli, col tempio, che per le...
Comune della provincia di Como, con 6,46 kmq. di superficie e 2082 ab. (1921), dei quali 1784 nei centri e 298 nelle case sparse. Il capoluogo, situato a 420 m. s. m. nella Valassina, che da esso prende il nome, ha 1218 ab. e possiede industrie...