tragulidi
tragùlidi s. m. pl. [lat. scient. Tragulidae, dal nome del genere Tragulus: v. tragulo]. – Famiglia di mammiferi ungulati che ebbero notevole diffusione tra i periodi oligocene e miocene, e [...] sono attualmente rappresentati da quattro specie che vivono nelle fitte foreste pluviali dell’Asia merid. e insulare e dell’Africa: hanno piccole dimensioni, circa 20 cm alla spalla, e sono considerati gli elementi più primitivi dell’ordine, con ...
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tragulo
tràgulo s. m. [lat. scient. Tragulus, der. del gr. τράγος «capro», con suffisso dim.]. – Genere di ruminanti della famiglia tragulidi, con tre specie diffuse in parte dell’Asia merid. e insulare: [...] hanno piccole dimensioni (50 cm di lunghezza), con zampe brevi e dorso arcuato. La specie più piccola è il t. pigmeo (lat. scient. Tragulus ranchil), alto non più di 22 cm, con testa piccola e fine, priva ...
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mon-khmer
‹mòn kmèr› agg. e s. m. [comp. di mon, lingua peguana di antica cultura, e khmer (v.)]. – Designazione usuale di una famiglia di lingue austroasiatiche dell’Asia orientale, caratterizzata dall’uso [...] di prefissi e infissi e dalla mancanza di suffissi (fuorché nel nicobarese) ...
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vormela
vormèla s. f. [lat. scient. Vormela]. – Genere di carnivori mustelidi con un’unica specie, la puzzola marmorizzata (lat. scient. Vormela peregusna), che vive nelle aree semidesertiche dell’Europa [...] sud-orient. e dell’Asia centro-occid.: ha mantello a pelo piuttosto lungo, di colore rossiccio con macchie bianche sul dorso e maschera facciale bruno-scura; come la puzzola e la moffetta è provvista di ghiandole secernenti un liquido di odore ...
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picrasma
s. f. [lat. scient. Picrasma, der. del gr. πικρασμός «sapore amaro»]. – Genere di piante simarubacee, con parecchie specie, alcune delle quali (come Picrasma quassioides, originaria dell’Asia, [...] e P. excelsa, originaria delle Antille) contengono un principio amaro, non velenoso per l’uomo, usato in terapia come antipiretico, contro gli ossiuri e come insetticida ad azione paralizzante ...
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peonia
peònia s. f. [lat. scient. Paeonia, dal lat. class. paeonia, gr. παιωνία, propr. femm. dell’agg. παιώνιος «salutare», perché pianta usata un tempo in medicina]. – Genere di piante peoniacee, incluse [...] nel passato tra le ranuncolacee, con una trentina di specie dell’Europa e dell’Asia e una dell’America Settentr.: sono erbe perenni o piante legnose, arbustive, con grandi fiori solitarî e frutti carnosi a follicolo, spesso coltivate per la bellezza ...
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peoniacee
peoniàcee s. f. pl. [lat. scient. Paeoniaceae, dal nome del genere Paeonia: v. peonia]. – In botanica, famiglia di piante dicotiledoni comprendente il solo genere Paeonia, tradizionalmente [...] anatomiche, citologiche, palinologiche, biochimiche, ecc.; vi appartengono una trentina di specie, per lo più erbacee, con foglie grandi, alterne e variamente incise, di origine eurasiatica, soprattutto delle regioni dell’Asia orientale. ...
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pepe
pépe s. m. [lat. pĭper, voce di provenienza orient., come il gr. πέπερι]. – 1. Nome di alcune specie di piperacee del genere Piper, che comprende per lo più arbusti rampicanti tropicali, con foglie [...] . La specie più importante, Piper nigrum, è una liana dell’arcipelago indomalese, diffusa in coltura in tutta l’Asia tropicale e nell’America equatoriale; le specie Piper longum e Piper officinarum, anch’esse della stessa regione, forniscono, dalle ...
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gipsofila
gipsòfila s. f. [lat. scient. Gypsophila, comp. di gypso- «gipso-» e -philus «-filo»]. – Genere di piante cariofillacee dell’Europa e dell’Asia extratropicale, di cui sono coltivate: la nebbia [...] (Gypsophila elegans), per i piccoli fiori bianchi riuniti in eleganti pannocchie; l’erba lanaria (G. arrostii), per le radici ricche di saponine; e un’altra specie, G. paniculata, da cui si ricava la saponaria ...
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caiano
s. m. [lat. scient. Caianus, voce di origine malese, attrav. l’oland. katjang]. – Pianta perenne (Cajanus indicus) della famiglia leguminose papiglionacee, detta anche pisello arboreo o pisello [...] dei tropici; è coltivata nell’Asia e nell’Africa tropicali per i legumi e i semi, che si mangiano come i fagioli e i piselli, e come pianta da foraggio. ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze sociali il termine Asia è stato usato...