melanosi
melanòṡi s. f. [der. di melano-, col suff. -osi]. – 1. In medicina, condizione morbosa consistente nella pigmentazione della cute, delle mucose o di altri tessuti, a causa dell’aumento numerico, [...] consistente nell’annerimento o imbrunimento dei tessuti: può essere dovuta a malattia fisiologica (per es., la melanosi per asfissia dei tuberi di patata) o all’azione parassitaria di funghi parassiti (come si osserva nella melanosi degli agrumi e ...
Leggi Tutto
anossia
anossìa s. f. [comp. di an- priv. e ossi(geno)]. – In medicina, mancata o diminuita possibilità di utilizzazione dell’ossigeno da parte dei tessuti, provocata da cause varie (asfissia, diminuzione [...] dei globuli rossi, ecc.) ...
Leggi Tutto
anossiemia
anossiemìa (o anossemìa) s. f. [comp. di an- priv., ossi(geno) e -emia]. – In medicina, mancanza, o insufficienza, di ossigeno nel sangue, che si può verificare nell’asfissia e, in grado proporzionalmente [...] minore, nella vita a grandi altezze (montagna, volo) ...
Leggi Tutto
strozzare
v. tr. [der. di strozza] (io stròzzo, ecc.). – 1. a. Uccidere comprimendo fortemente con le mani (più raram. con altri mezzi) le vie respiratorie superiori, e soprattutto la laringe, fino a [...] determinare l’asfissia: lo hanno strozzato nel sonno; è stata strozzata con un laccio, con una sciarpa di seta; in usi iperb.: non stringermi così al collo, mi strozzi; e come minaccia: se lo incontro lo strozzo, quel farabutto! b. estens. Andare giù ...
Leggi Tutto
rossore
rossóre s. m. [der. di rosso]. – 1. ant. o raro. Il fatto, la condizione di essere rosso: un picciol fiumicello, lo cui r. ancor mi raccapriccia (Dante). 2. a. Colorito della pelle più rosso [...] prima del tempo e la produzione dell’annata è ridotta; questo rossore è dovuto a carenza di potassio, asfissia radicale e altre cause fisiche, mentre il rossore d’origine parassitaria è causato dal fungo Pseudopeziza tracheiphila (quest’ultima ...
Leggi Tutto
asfissiante
agg. [part. pres. di asfissiare]. – 1. Che provoca asfissia: gas a., denominazione data originariamente ad alcune sostanze gassose ad azione prevalentemente soffocante, usate nella prima [...] a.; il lezzo a. dello zolfo bruciato (Pirandello). 2. fig. Riferito a persona, fastidioso, noioso, che non dà un attimo di pace; opprimente, petulante: un bambino a.; è diventata proprio a. con le sue continue premure; come sei asfissiante! ...
Leggi Tutto
crup
(anche grup o gruppe) s. m. [dall’ingl. croup, der. di (to) croup «parlare con voce roca», forse di origine onomatopeica]. – In medicina, forma grave della difterite, nella quale le false membrane [...] si depositano nell’interno della laringe, ostruendola e provocando l’asfissia. Il termine indica anche le laringiti da virus (c. virale), con marcato edema della glottide e difficoltà respiratoria, non rare nella prima infanzia. È frequente in Italia ...
Leggi Tutto
acroasfissia
acroasfissìa s. f. [comp. di acro- e asfissia]. – In medicina, deficiente ossigenazione delle estremità, dovuta ad alterazioni vasomotorie. ...
Leggi Tutto
tracheotomia
tracheotomìa s. f. [comp. di tracheo- e -tomia]. – In chirurgia, l’incisione della porzione cervicale della trachea; l’indicazione più frequente era in passato l’asfissia da difterite laringea, [...] mentre oggi trova indicazione come intervento collaterale della chirurgia della laringe (laringectomia) o, comunque, per facilitare la respirazione in caso di stenosi tracheali alte o nelle pratiche rianimatorie ...
Leggi Tutto
curaro
s. m. [dal fr. curare, proveniente, attrav. lo spagn. e port. curare, da un nome indigeno diffuso con molte varianti nel caribico, tupi e guaranì]. – Veleno usato dagli indigeni dell’Amazzonia [...] alcaloidi. È dotato di azione paralizzante sulle terminazioni dei nervi motorî, e quindi può provocare la morte per asfissia pur lasciando indenni i centri nervosi; con le dovute cautele, trova impiego sperimentale e terapeutico nella curarizzazione ...
Leggi Tutto
Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua o per eccessivo costipamento del terreno....