mesofauna
meṡofàuna s. f. [comp. di meso- e fauna]. – In ecologia, comunità di organismi animali di un ambiente, visibili a occhio nudo, le cui dimensioni non superano i pochi centimetri (per es., la [...] fauna di artropodi, anellidi e nematodi del suolo). ...
Leggi Tutto
emocele
emocèle s. m. [comp. di emo- e -cele2]. – In zoologia, la cavità generale del corpo degli artropodi, costituita dall’insieme delle lacune che si aprono fra gli organi e le cellule, in cui circola [...] l’emolinfa ...
Leggi Tutto
rabdoma
rabdòma s. m. [der. di rabdo-, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia: 1. Formazione dell’occhio composto degli artropodi, costituita dall’insieme dei rabdomeri di ciascun ommatidio. 2. Il raggio [...] principale delle spicole più grandi (o macroscleri) delle spugne ...
Leggi Tutto
rabdomero
rabdòmero s. m. [comp. di rabdo- e -mero]. – In biologia, ciascuna delle formazioni sensoriali che formano il rabdoma negli occhi composti degli artropodi, costituite da neurofibrille ingrossate, [...] a forma di bastoncelli ...
Leggi Tutto
palpo
s. m. [lat. scient. palpus, der. del tema del lat. class. palpare «palpare»]. – In zoologia, organo tattile sensitivo, allungato e pari, in rapporto con l’apparato boccale e, a volte, con quello [...] riproduttivo, presente in varî gruppi di invertebrati, soprattutto anellidi e artropodi; negli insetti, p. mascellari e p. labiali, appendici pluriarticolate che si inseriscono rispettivam. sulle mascelle e sul labbro inferiore. ...
Leggi Tutto
teloblasto
s. m. [comp. di telo- e -blasto]. – In embriologia, ciascuna delle due grosse cellule che si distinguono precocemente nell’uovo in segmentazione degli anellidi, dei molluschi e di alcuni artropodi: [...] da esse avrà origine il mesoderma ...
Leggi Tutto
malpighiano
agg. – 1. Che si riferisce alla persona o all’attività dell’anatomista M. Malpighi (1627-1694): il metodo m. di ricerca microscopica ha rinnovato gli studî anatomici. 2. Che si riferisce [...] strato malpighiano. c. In zoologia, vasi (o tubi) malpighiani, organi escretori, presenti in quasi tutti gli artropodi terrestri (chelicerati, insetti, miriapodi), costituiti da tubuli a fondo cieco che sboccano nel tratto iniziale dell’intestino ...
Leggi Tutto
telson
tèlson s. m. [dal gr. τέλσον «estremità»]. – In zoologia, il segmento terminale del corpo metamerico degli artropodi (detto anche pigidio), in cui si apre l’ano: privo di appendici articolate, [...] ha forma e funzioni varie; nei crostacei decapodi costituisce il ventaglio caudale natatorio ...
Leggi Tutto
chitina
s. f. [dal fr. chitine, der. arbitrario del gr. χιτών «tunica, rivestimento», col suff. -ine «-ina»]. – Sostanza organica, polisaccaride azotato, molto resistente agli agenti chimici, che costituisce [...] lo scheletro esterno degli artropodi, i rivestimenti cuticolari di altri invertebrati, e le membrane di molti funghi, licheni, batterî. ...
Leggi Tutto
Phylum di animali a simmetria bilaterale, metamerici, provvisti di appendici articolate. Comprende i subphyla: Trilobiti (estinto), Chelicerati (Aracnidi), Mandibolati (Crostacei, Insetti, Chilopodi, Diplopodi e Pauropodi).
Il sistema nervoso...
Unirami Raggruppamento sistematico di Artropodi, che, secondo alcuni autori, comprenderebbe Insetti, Miriapodi e Onicofori, dotati di appendici uniramose e per questo distinti dai Crostacei. In questa visione, il phylum degli Artropodi non...