paternita
paternità s. f. [dal lat. tardo paternĭtas -atis, der. di paternus «paterno»]. – 1. a. Condizione di padre; il fatto d’esser padre, o d’essere il padre, e quindi il rapporto di parentela che [...] del Detto d’Amore, ... poemetto di probabile p. dantesca (Giuseppe Pontiggia); gli è stata inesattamente attribuita la p. dell’articolo; un’iniziativa di cui nessuno vuole assumersi la paternità. 3. Titolo che si dà talora, come vocativo, a religiosi ...
Leggi Tutto
mutilare
v. tr. [dal lat. mutilare, der. di mutĭlus «mutilo»] (io mùtilo, ecc.). – 1. Provocare, per trauma, intervento chirurgico o atto violento, la perdita di una parte importante del corpo, soprattutto [...] un’opera di alcune sue parti in modo che il tutto ne risulti imperfetto e manchevole: la censura ha mutilato il film delle scene più crude; l’articolo è stato mutilato per ragioni di spazio. ◆ Part. pass. mutilato, anche come sost. (v. la voce). ...
Leggi Tutto
impinguare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo impinguare, tr. e intr., der. di pinguis «pingue», col pref. in-1] (io impìnguo, ecc.). – Far diventare pingue, ingrassare: i. i maiali; come intr. (aus. essere), [...] il portafoglio; i. il proprio granaio; sfruttatori che s’impinguano col lavoro degli altri; di scritti: i. un articolo di notizie inutili, una dissertazione di dottissime citazioni. In Dante, con altro traslato, avanzare nella perfezione cristiana: U ...
Leggi Tutto
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, [...] uomo di poca f. (anche fig., scherz., nel senso di fiducia); f. e ragione; f. e scienza; le verità, i misteri della f.; articolo, dogma di f.; dubbî in materia di f.; peccati contro la f., i peccati di eresia, scisma, apostasia. Atto di f., in senso ...
Leggi Tutto
presentabilita
preṡentabilità s. f. [der. di presentabile], non com. – L’essere presentabile, qualità, condizione di cosa o persona che si giudica presentabile: voglio riscrivere a macchina l’articolo [...] (o sarà bene ch’io mi cambi d’abito), per una maggiore presentabilità ...
Leggi Tutto
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» [...] luce di Romeo (Dante); che è sotto gli occhi di chi parla, ascolta o legge: la p. edizione è stata riveduta e corretta; il p. articolo, il p. saggio, il p. libro, quello che l’autore ha tra le mani e che sarà poi nelle mani del lettore; analogam., in ...
Leggi Tutto
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] (anche se il contatto con le due vocali avvenga all’interno di frase, come in questi gnocchi), e ciò spiega l’uso dell’articolo lo, gli; la grafia ngn(i) che s’alternava con gn(i) nella scrittura dei primi secoli (per es., pugno, pungno, pugnio ...
Leggi Tutto
innescare
(ant. inescare, ancora in uso nel sign. 1) v. tr. [der. di esca, col pref. in-1] (io innésco, tu innéschi, ecc.). – 1. Applicare l’esca a un amo. 2. a. Mettere l’esca o altro sistema d’accensione [...] . Provocare, determinare il sorgere o il prodursi di qualche cosa: i. una rivolta e sim.; i. una reazione chimica; l’articolo ha innescato polemiche a non finire. 3. intr. pron., fig. Innescarsi, iniziarsi, in modo più o meno istantaneo, di un dato ...
Leggi Tutto
meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva [...] in ea e oa, la riduzione di a in ă ‹ë› in sillaba atona, il passaggio di c a p davanti a s e t (luptă e coapsă, dal latino lucta e coxa), il rotacismo di l e n intervocalici (fereastră da fenestra) e la posposizione dell’articolo (omul da homo ille). ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare [...] pazientemente sino alla fine; mi sono fatto v. per non gridare, per non schiaffeggiarlo); fare v. a un testo, a un articolo di legge, e sim., interpretarli in un significato che in realtà non hanno, forzarne il senso. b. In sociologia, l’uso ...
Leggi Tutto
Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere od oggetto non individuato ( a. indeterminativo...
Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; ➔ sintagma nominale) – indicati...