decorativismo
s. m. [der. di decorativo]. – Prevalenza data in un’opera d’artefigurativa, e per estens. in un’opera letteraria o musicale, a motivi puramente decorativi. ...
Leggi Tutto
pseudoartista
s. m. e f. [der. di pseudoarte] (pl. m. -i), spreg. – Artista, spec. di artefigurativa, non ritenuto esteticamente valido. ...
Leggi Tutto
sinfoniale
agg. [der. di sinfonìa], letter. – Ben concertato, strutturato armonicamente, come una sinfonia; riferito, per es., a opere d’artefigurativa: mai come dinanzi alle loro ampie tele sinfoniali [...] ci appare evidente la sentenza proferita da quel Vinci a cui la Verità balenò un giorno co’ suoi mille volti segreti: «La musica non ha da essere chiamata altro che sorella della pittura» (D’Annunzio) ...
Leggi Tutto
plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi [...] degli impulsi a livello sinaptico in determinati punti dei circuiti nervosi. 4. Con riferimento a opere di artefigurativa, il valore essenzialmente scultorio dell’opera stessa, ossia l’impressione di rilievo che essa suggerisce all’osservatore ...
Leggi Tutto
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con [...] difficile enigma che, secondo la tradizione, soltanto Edipo seppe risolvere. b. Nell’arte, rappresentazione figurativa della sfinge: le s. egiziane. c. In araldica, figura fantastica derivata dall’antico Egitto, con volto e busto di donna, corpo di ...
Leggi Tutto
bambocciata
s. f. [der. di bamboccio]. – 1. Azione, discorso puerile, da bambini. 2. Nella storia dell’arte, genere di pittura vòlto a rappresentare, con vivacità figurativa e con animati effetti di [...] luce e di colore, scene di strada, di taverne, di mercato, di zingari e sim., in aperto contrasto con la grande pittura ufficiale barocca; fu coltivato soprattutto nel sec. 17°, e fu così denominato dal ...
Leggi Tutto
tachisme
〈tašì∫m〉 s. m., fr. [der. di tache «macchia»]. – Termine usato per definire, nel campo della pittura non figurativa, la corrente che si contrappone all’astrattismo geometrico, caratterizzata [...] , già apparso alla fine dell’Ottocento con riferimento alle tecniche impressioniste, negli anni ’50 del secolo successivo è divenuto equivalente o sostitutivo di termini come arte informale, espressionismo astratto, action painting, dripping, ecc. ...
Leggi Tutto
drammaticita
drammaticità s. f. [der. di drammatico]. – Forza, potenza drammatica, in momenti o espressioni di un’opera d’arte (anche musicale o figurativa): un romanzo, un brano musicale ricco di d.; [...] una raffigurazione pittorica di intensa e contenuta drammaticità. Con riferimento ad avvenimenti e condizioni della vita reale, singola o collettiva, carattere di estrema e preoccupante gravità: non possiamo ...
Leggi Tutto
illustrativo
agg. [der. di illustrare]. – Che ha lo scopo d’illustrare, cioè di rendere chiaro e facilmente accessibile: note i. di un testo; materiale (o corredo) i. di un’opera, di un articolo, di [...] una voce enciclopedica o lessicale, i disegni e le fotografie che li corredano. Nella critica d’arte, detto di opera figurativa in cui prevalgono, sui valori formali, i particolari narrativi, episodici, pertinenti alla cultura più che alla ...
Leggi Tutto
pittoricismo
s. m. [der. di pittorico]. – Nel linguaggio della critica d’arte, accentuata ricerca di effetti pittorici in un’opera artistica, anche non figurativa (per es., musicale, poetica): un racconto, [...] un film che pecca di eccessivo pittoricismo ...
Leggi Tutto
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso dall’età imperiale al Medioevo sono improntate...
Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste tematiche, però, ricorrono fin dai tempi...