abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: [...] (Leopardi). c. letter. Portamento, aspetto della persona: L’a. in vista sì leggiadro e novo (Petrarca). d. Nella filosofia aristotelica (come traduz. del gr. ἕξις), disposizione ad essere o ad agire in una certa maniera; si distingue dall’abitudine ...
Leggi Tutto
gassendista
s. m. e agg. (pl. m. -i). – 1. s. m. Seguace (soprattutto nella seconda metà del Seicento) delle teorie del filosofo e matematico francese Pierre Gassendi (1592-1655), il quale, combattendo [...] contro l’aristotelismo scolastico e l’ideale di una scienza fondata sulla metafisica, affermava la validità dell’empirismo e dell’atomismo quali fondamenti non solo della scienza ma anche della morale. 2. agg. Relativo a P. Gassendi: le teorie g.; la ...
Leggi Tutto
vegetativo
agg. [dal lat. mediev. vegetativus, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. a. In biologia, proprio, caratteristico dei vegetali. Con sign. più specifico, in botanica, proprio di quegli organi [...] maggior quantità di tuorlo, contrapp. al polo animale, dove generalmente è situato il nucleo. 2. Nella psicologia aristotelica, anima v., l’anima come principio delle funzioni della vita vegetativa (distinta dall’anima intellettiva e dall’anima ...
Leggi Tutto
meccanicismo
s. m. [der. di meccanico]. – 1. In generale, concezione di tipo materialistico che tende a spiegare le proprietà degli oggetti e dei processi del mondo fisico in termini esclusivamente meccanici, [...] per le quali la complessità dell’organismo vivente non è spiegabile se non ricorrendo a principî finalistici (dal concetto aristotelico di entelechia, all’anima, a forze vitali variamente intese, ecc.) proprî del vitalismo, o a concetti, metafisici o ...
Leggi Tutto
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: [...] mistico e lo s. (Carducci). Come s. m., seguace, rappresentante della scolastica: la fede degli s. nell’infallibilità di Aristotele. c. Come s. m., al plur., gli s., denominazione usata spesso nella storia della giurisprudenza per indicare i giuristi ...
Leggi Tutto
averroismo
s. m. [der. di Averroè, adattam. occidentale del nome arabo (Abū l-Walīd Muḥammad) Ibn Rushd]. – La dottrina del filosofo e scienziato arabo di Spagna Averroè (1126-1198) e dei suoi seguaci. [...] (propriam. a. latino) che, dalla seconda metà del sec. 13° a tutto il sec. 16°, si rifà alla dottrina aristotelica secondo l’interpretazione di Averroè, sostenendo l’eternità e necessità del mondo, la dottrina della doppia verità, cioè di una verità ...
Leggi Tutto
quantificazione
quantificazióne s. f. [dall’ingl. quantification, der. di (to) quantify: v. quantificare]. – 1. L’operazione e il risultato del quantificare: q. del predicato, nella logica, teoria, elaborata [...] soprattutto da W. Hamilton sulla base della sillogistica aristotelica, che estende le distribuzioni quantitative, oltre che al soggetto, anche al predicato (per es., «tutti gli uomini sono alcuni dei vertebrati»); teoria della q., in logica ...
Leggi Tutto
mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, [...] , imitando le cose, che a loro volta sono copia delle idee, si allontana tre volte dal vero. Nell’estetica aristotelica, mimesi acquista un significato positivo, come imitazione della forma ideale della realtà, per cui l’operare dell’artista diventa ...
Leggi Tutto
Nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale che viene messa in atto dalla διάνοια, cioè dal pensiero discorsivo, il quale scinde nella dualità giudicante del soggetto e del predicato l’unità dell’oggetto del pensiero noetico, cioè dell’intuizione...
Nella logica aristotelica, riferito a ciò che separa una cosa da un’altra, che nega l’appartenenza di un predicato a un soggetto. La teologia a. (in opposizione alla catafatica) è quella che procede alla conoscenza di Dio per via di negazioni,...