logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto [...] aggettivi. 2. Trattato di logica, o quella parte del sistema di un filosofo che espone i principî della logica: la l. di Aristotele; la l. di John Stuart Mill. 3. a. Nell’uso com ., l’arte di condurre il ragionamento, l’argomentazione, il discorso in ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, [...] sia orale sia scritto, con finalità anche estetiche, secondo un sistema di regole in cui fu organizzata dapprima da Aristotele, poi dalla trattatistica latina d’età classica (Cicerone, Quintiliano) e tarda (Marziano Capella, Boezio). Nel medioevo la ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare [...] , sia l’arte di dividere le cose in generi e specie, di classificare in concetti per meglio progredire nell’analisi. In Aristotele, parte della logica, intermedia tra l’analitica e la retorica, che studia le forme argomentative imperfette, da cui si ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità [...] un mito, una realtà indiscussa: il divin Galileo, che primo infranse L’i. antico (Mascheroni), cioè l’autorità di Aristotele e la teoria geocentrica. 3. letter. e ant. In senso etimologico, immagine, rappresentazione in genere di un oggetto agli ...
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abito
1. MAPPA Con il termine ABITO si intende genericamente un vestito di qualsiasi tipo o modello (un negozio di abiti da donna; a. da lavoro; abiti di mezza stagione; a. da sera, da sposa); in particolare [...] vizio; ha l’a. mentale del ragionatore). Quest’ultimo significato ha un’origine filosofica: deriva infatti dal termine con cui Aristotele chiamava la disposizione a essere o ad agire in una certa maniera; non una semplice abitudine o un comportamento ...
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catastrofe
1. MAPPA Una CATASTROFE è un evento disastroso e improvviso, una grave sciagura che determina come conseguenza lutti e miserie (c. aerea, ferroviaria; c. naturale, ambientale, climatica; [...] e guai in continuazione (quel ragazzo è una vera c.!). 4. Infine, la parola catastrofe è il nome dato da Aristotele, nella sua divisione della tragedia greca, allo scioglimento del dramma, che di solito finiva con la morte di qualcuno.
Citazione ...
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dottrina
1. MAPPA La DOTTRINA è un insieme di conoscenze apprese con uno studio ampio e molto approfondito, e in questo significato è sinonimo di cultura, sapere, sapienza (avere, possedere una grande [...] insieme dei principi di un particolare sistema filosofico o relativi a un determinato problema (la d. di Platone, di Aristotele; professare, diffondere una d.; la d. dell’immortalità dell’anima). 4. In particolare, infine, la parola dottrina indica l ...
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materia
1. Secondo Aristotele e, più in generale, nel pensiero filosofico antico, la MATERIA è la componente sensibile di ogni essere, mera potenzialità opposta alla forma, la quale soltanto può renderla [...] intellegibile. A partire dal Seicento, il concetto di materia cominciò a essere definito non solo dalla filosofia, ma anche dalla scienza. 2. Per la filosofia e la scienza dei giorni nostri, la materia ...
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persona
1. MAPPA Una PERSONA è un individuo che appartiene alla specie umana, senza distinzione di sesso, età o condizione sociale, considerato sia come elemento a sé, sia come membro di una collettività [...] di sorpresa che gli tolse ogni traccia di quel decoro che si addice alla persona grave e magnanima, come vuole Aristotele.
Umberto Eco,
Il nome della rosa
Vedi anche Cittadino, Diritto, Donna, Folla, Gente, Individuo, Nome, Uguaglianza, Uomo ...
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potenza
1. MAPPA La POTENZA è, nel suo significato più ampio, la caratteristica di chi o di ciò che è potente, cioè che possiede autorità, capacità di comando, forza o efficacia (ha molta p. all’interno [...] ecclesiastiche, militari; potenze nemiche, avversarie; grandi potenze). 3. Nel linguaggio della filosofia, e specialmente nella filosofia di Aristotele, la potenza è l’attitudine a esistere, cioè una specie di capacità virtuale che le cose hanno di ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia platonica; dopo la morte di Platone...
Aristotele
384-83 a.C
Nasce a Stagira da una famiglia di medici
366 a.C
Si trasferisce ad Atene ed entra nell’Accademia di Platone
348-47 a.C
Morte di Platone. A. inizia un periodo di viaggi, durante il quale insegna in varie città
343-342...