firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la [...] al di sopra del cielo stellato e del Primo Mobile (nono cielo aggiunto da Tolomeo alle otto sfere mobili di Aristotele e moventesi da Oriente a Occidente). 2. In usi fig., mondo, ambiente, soprattutto letterario, artistico, o anche politico, per ...
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paralogismo
s. m. [dal lat. tardo paralogismus, gr. παραλογισμός, comp. di παρα- «para-2» e λογισμός «riflessione, ragionamento»]. – Ragionamento fallace, ossia falso ma con apparenza di verità, per [...] alcuni distinto dal sofisma in quanto non conterrebbe l’intento consapevole di ingannare argomentando; per Aristotele, è tale ogni falso sillogismo, cioè ogni ragionamento errato quanto alla forma, a causa della presenza di un termine medio non ...
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ravvicinare
v. tr. [comp. di r- e avvicinare]. – 1. Lo stesso che avvicinare (raram. con valore iterativo o intensivo, avvicinare di nuovo, di più): ravvicinarono le loro sedie e cominciarono a parlare [...] o situazioni materiali o anche non materiali, accostarli per raffrontarli, confrontarli: ravvicinando le teorie di Platone e di Aristotele, si possono constatare le differenze fra i due filosofi. ◆ Part. pass. ravvicinato, usato con valore di agg. e ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto [...] percettivo che fonde in unità i dati dei varî organi di senso, riferendoli all’unico oggetto da cui sono determinati (sinon. perciò di sensorio comune: v. sensorio e cenestesi). 2. Filosofia (o scuola) ...
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pipra
s. f. [lat. scient. Pipra, dal gr. πίπρα, lezione variante di πιπώ «picchio» in un passo di Aristotele]. – Genere di uccelli passeriformi che comprende numerose specie diffuse nelle foreste dell’America, [...] dal Messico merid. alla Bolivia: hanno piccole dimensioni, coda breve e squadrata, e un piumaggio che presenta spesso nei maschi contrasti di colori brillanti ...
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speculazione
speculazióne s. f. [dal lat. tardo speculatio -onis «esplorazione; indagine filosofica» (v. speculare2); il sign. 2 ricalca il fr. spéculation]. – 1. letter. L’atto dello speculare, il ricercare [...] e indagare in quanto attività teoretica. a. In filosofia, termine (corrispondente al gr. ϑεωρία) usato da Aristotele per indicare, in contrapp. all’attività pratica (πρᾶξις) e a quella produttiva (ποίησις), l’attività teoretica propria della ...
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fisiologo
fiṡiòlogo s. m. (f. -a, poco com.) [dal lat. tardo physiolŏgus, gr. ϕυσιολόγος (v. oltre)] (pl. -gi, non com. -ghi). – Cultore della fisiologia, studioso di fisiologia. In origine, furono chiamati [...] ϕυσιολόγοι da Aristotele i filosofi presocratici, impegnati soprattutto nello studio della ϕύσις, della natura, più che in quello dell’uomo. ...
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possibile
possìbile agg. [dal lat. possibĭlis, der. di posse «potere»]. – 1. a. In senso assoluto e oggettivo, detto di tutto ciò che può esistere in quanto non contraddice alle leggi generali dell’essere, [...] «in potenza», cioè potenzialmente, in grado di conoscere, e in qualche modo di «divenire» tutte le cose (nel greco di Aristotele: νοῦς τῷ πάντα γίνεσϑαι). 4. Sostantivato con valore neutro: a. In senso assoluto, ciò che è possibile, ossia può essere ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che [...] , «fuoco»). In Platone ricopre i significati di «discorso» come espresso nelle parole e come «procedere del pensiero»; in Aristotele è «discorso», con i concetti che esprime, e «facoltà di pensare, ragione». Grande sviluppo ha la teoria del lògos ...
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bostrico
bòstrico s. m. [dal gr. βόστρυχος «ricciolo», usato da Aristotele per indicare un piccolo insetto] (pl. -chi). – 1. Genere di insetti della famiglia bostrichidi (lat. scient. Bostrychus). 2. [...] B. dai sei denti: insetto della famiglia bostrichidi (lat. scient. Sinoxylon sexdentatum), lungo dai tre ai quattro millimetri; le femmine raggiungono i rami di viti, querce, castagni, peschi, ecc. e, ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia platonica; dopo la morte di Platone...
Aristotele
384-83 a.C
Nasce a Stagira da una famiglia di medici
366 a.C
Si trasferisce ad Atene ed entra nell’Accademia di Platone
348-47 a.C
Morte di Platone. A. inizia un periodo di viaggi, durante il quale insegna in varie città
343-342...