conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse [...] , e mira a conservare le strutture sociali e politiche tradizionali: essere d’idee, di tendenze conservatrici; partito c.; aristocrazia c.; i c. inglesi; essere, proclamarsi un conservatore. Per estens., riferito anche a correnti di pensiero, d’arte ...
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generone
generóne s. m. [accr. scherz. di genere]. – Nome con cui si chiamò a Roma, negli ultimi decennî dell’Ottocento, quella parte della nuova borghesia arricchita che cercava di gareggiare con l’aristocrazia [...] nel lusso, nell’eleganza, nella raffinatezza; per estens., settore della società contemporanea che ostenta ricchezze e privilegi conquistati recentemente, spec. con riferimento a Roma e ad ambienti della ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena [...] di grande formato (di qui l’agg. magna) il riconoscimento dei rispettivi diritti della corona inglese e dell’aristocrazia; è considerata il prototipo degli atti di garanzia delle libertà individuali. 2. estens. Qualunque dichiarazione, anche non ...
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sfibrato
agg. [part. pass. di sfibrare]. – Consumato, logorato, usato in senso sia proprio sia fig.: carne sfibrata, privata delle fibre; un uomo, un organismo sfibrato, svigorito, privato delle proprie [...] energie; una società, un’aristocrazia sfibrata. ...
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slombare
v. tr. [der. di lombo, col pref. s- (nel sign. 4)] (io slómbo, ecc.). – Rovinare, fiaccare i lombi; quasi esclusivam. in usi iperb. (con lo stesso valore di sfiancare): è un carico, un peso, [...] , di forza: la guardavo abbandonata sulla poltrona, era un ammasso di carne livida, ancora più floscia e s. dei cuscini che le avevo messo per sorreggerla (Sandro Onofri); un’aristocrazia slombata; scrittori, poeti slombati; verso, discorso slombato. ...
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ottimate
s. m. [dal lat. optĭmas -atis, der. di optĭmus «ottimo»], letter. – Cittadino potente per nobiltà, dignità o ricchezza; quasi esclusivam. in riferimenti storici al mondo classico, soprattutto [...] romano: governo degli o., l’aristocrazia. ...
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haute
〈óot〉 s. f., fr. – Ellissi di haute société, l’alta società, l’aristocrazia, i ricchi: alla festa era presente tutta la h. romana. ◆ Per la locuz. haute couture, v. couture. ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la [...] chi si ritiene superiore agli altri o chi comunque sdegna il contatto con la gente comune: essere tagliati fuori dall’o. dell’aristocrazia; nel loro o. non c’è posto per noi; appartenere all’o. letterario; è difficile che scenda dal suo olimpo. ...
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volgo
vólgo (ant. e poet. vulgo) s. m. [dal lat. vulgus (o volgus), neutro e più raram. masch.] (pl. -ghi). – 1. a. In una società organizzata, la classe popolare, che ne costituisce l’elemento numericamente [...] della vita economica e politica. È sinon. di popolo, come elemento sociale contrapposto alle classi più elevate (aristocrazia, borghesia, ecc.), in confronto al quale ha tuttavia spesso un valore limitativo e spreg.: pregiudizî, superstizioni del ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] insegna e simbolo di partiti, tendenze o correnti politiche e ideologiche: a. Clericale, di idee o simpatie clericali: l’aristocrazia n., la nobiltà n., legata agli ambienti ecclesiastici, soprattutto a Roma dopo il 1870. Per estens., il termine (che ...
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Nella Grecia antica, il governo degli ἄριστοι, i «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. Potente già nel periodo monarchico, in cui affiancò il sovrano distinguendosi per l’ἀρετή, che è «virtù» del consiglio ma soprattutto...
Esponenti dell’aristocrazia terriera prussiana e delle zone tedesche orientali. Politicamente orientati in senso conservatore e antiliberale, durante l’Impero (1871-1918) ebbero un grande potere economico e politico che conservarono fino al...