forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] in f. di dialogo; tradurre in f. drammatica un’opera narrativa; la f. d’uno scritto, lo stile, i modi dell’espressione: componimento chiuse, quelle che, come per es. le strofiche (aria, ecc.), corrispondono a un pensiero concludentesi già nella sua ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume [...] estens., riferito anche a liquidi o aeriformi: il v. d’aria contenuto nei polmoni; sciogliere un v. di una sostanza in , come complesso di fogli uniti insieme, sia che contenga un’opera a sé o parte di un’opera: è un bel v.; un v. di 300 pagine; un ...
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riflessione
riflessióne (ant. reflessióne) s. f. [dal lat. tardo reflexio -onis, propr. «ripiegamento», der. di reflectĕre: v. riflettere]. – 1. In fisica, fenomeno che si verifica allorché onde luminose, [...] diverso (per es., aria-vetro, aria-acqua, ecc.): una confrontabili con la lunghezza d’onda della radiazione incidente, di r. degli elettroni (e di altre particelle cariche) ad opera di un campo elettrico magnetico, di r. della corrente elettrica ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico [...] b. a mano, da lancio individuale, di raggio d’azione limitato; b. a grappolo (o a al plur., bombe intelligenti), che opera secondo sofisticati principî di guida pirotecnica, cartoccio che, proiettato in aria, scoppia lanciando intorno gli artifici ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo [...] o di buona stampa). d. Con valore collettivo, i giornalisti, come categoria professionale o operatori del settore: invitare, cui la pasta colorante è distribuita da una pistola ad aria compressa, delimitando il disegno con negativi di cartone o ...
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filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno [...] ’olio; f. dell’aria, cartuccia filtrante, costituita per assorbire in misura proporzionalmente uguale tutte le lunghezze d’onda (f. neutri o f. grigi); fattore astratto, che interviene a compiere opera di chiarificazione, di purificazione e ...
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misericordia
miṡericòrdia s. f. [dal lat. misericordia, der. di miserĭcors -ordis: v. misericorde]. – 1. a. Sentimento di compassione per l’infelicità altrui, che spinge ad agire per alleviarla; anche, [...] qualche cosa, a cui è tenuto, con aria di condiscendenza come se facesse un atto di Opera di m., nella morale cristiana, opera in cui si esercita la virtù della misericordia (opere ’era rimedio e m. (Manzoni). d. Misericordia!, esclam. di stupore, di ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni [...] del suolo di trattenere aria o acqua, indispensabili alla crescita delle piante). d. Con riferimento al con cui l’opera è stata composta, rispetto all’intreccio dei fatti, all’organizzazione delle idee, ecc.: la t. d’un romanzo, d’un poema; la ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] e proprio, e meno veloce del trotto; passo-salto, aria dell’equitazione d’alta scuola. 5. a. Genericam., l’andare, il uno scritto, di un’opera letteraria (così detto, in quanto costituisce un tratto nello svolgimento di tutta l’opera): leggere un p. ...
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progetto
progètto s. m. [dal fr. projet, der. di projeter: v. progettare]. – 1. a. Ideazione, piano, proposta per l’esecuzione di un lavoro o di una serie di lavori: p. di bonifica; p. di nuove costruzioni, [...] e difficilmente realizzabile: è un p. campato in aria; sono bei p., ma soltanto progetti; fa molti l’avvenire; ha sempre tanti p. per la testa. d. P. di legge, testo, diviso in articoli e preceduto e le dimensioni di un’opera da costruire (edificio, ...
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Breve aria d’opera, frequente nel melodramma ottocentesco, di movimento vivace, talvolta con variazioni. Di solito si trova alla fine di un duetto, di una scena o di un concertato (per es. «Sempre libera degg’io» dalla Traviata di G. Verdi).
. È la più grave delle voci umane e si distingue in due gradazioni: quella di basso-cantante e quella di basso-profondo, rispettivamente con le estensioni seguenti:
Questa voce ha in tutta l'estensione un solo registro, quello di petto. La voce...