trattatore
trattatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo tractator -oris, der. di tractare «trattare»], ant. – 1. Chi svolge trattative, chi ha il compito o l’incarico di trattare affari, avviare e concludere [...] dai tre bracci del parlamento, con l’incarico di procedere alla equa destinazione dei tributi, per i bisogni dell’isola durante la vacanza del parlamento. 2. Autore di un trattato, o chi comunque ha scritto trattando di un determinato argomento. ...
Leggi Tutto
enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema [...] d’italiano; in partic., e. di un teorema, l’insieme delle frasi, premesse alla dimostrazione e costituenti insieme con questa il teorema, nelle quali si dichiara che cosa s’intende dimostrare (tesi) e ...
Leggi Tutto
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] avuto notizia di lui. e. Ascoltare, porgere l’orecchio per udire: non è bello stare a s. dietro gli usci; se l’argomento non t’interessa, nessuno ti dice di stare qui a s.; vuoi sentir questa?, vuoi sentirne una nuova?, accingendosi a raccontare un ...
Leggi Tutto
provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre [...] con prove la verità di un’affermazione o la realtà di un fatto: san Tommaso provò l’esistenza di Dio con cinque argomenti diversi; ora ti proverò la verità delle mie affermazioni; è un enunciato che si può p. procedendo nel modo seguente; in partic ...
Leggi Tutto
morire
v. intr. [lat. *mŏrīre per il lat. class. mŏri] (pres. muòio, muòri, muòre, moriamo, morite, muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. muòia ..., [...] ; il sorriso gli morì sulle labbra, svanì di colpo; lasciar m. il discorso, non proseguire la conversazione, o far cadere un argomento. Di colore, attenuarsi a poco a poco, digradare in un altro: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco ...
Leggi Tutto
fisicoteologico
fiṡicoteològico agg. [der. di fisicoteologia; ted. physikotheologisch] (pl. m. -ci). – Prova f., o argomento f.: argomentazione filosofica che dall’osservazione della sconfinata grandezza, [...] varietà, bellezza, armonica connessione di parti e unitaria finalità del mondo naturale, inferisce l’esistenza di un autore di esso, sommamente sapiente, onnipotente, perfettissimo; secondo Kant (che pur ...
Leggi Tutto
ex
〈èks〉 prep. lat. (propr. «da, fuori di»). – 1. a. Oltre che in locuzioni lat., usate spesso anche in contesti italiani (come ex abrupto, ex cathedra, ex novo, ex professo, ecc.), si adopera come prefisso [...] è messa a sua disposizione sotto paranco o sulla banchina o nel deposito, ecc. 3. Nel linguaggio burocratico e giuridico, si adopera per indicare da dove proviene una norma o un argomento giuridico: un divieto imposto ex articolo 10 della legge 99. ...
Leggi Tutto
provenire
v. intr. [dal lat. provenire, propr. «venire innanzi», comp. di pro-1 e venire «venire»] (coniug. come venire). – 1. Venire, arrivare da un determinato luogo (che viene sempre indicato), o [...] . a. Derivare, avere origine o causa: la notizia proviene da fonte attendibile; è un errore che può p. solo da ignoranza dell’argomento; sono tutti guai che provengono dalla tua testardaggine. b. non com. Discendere: si vanta di p. da una famiglia di ...
Leggi Tutto
possedere
possedére v. tr. [lat. possidēre, comp. del tema di potis «che possiede, padrone; che può, potente» e sedere «sedere, stare»] (io possièdo [letter. possèggo], tu possièdi, ecc.; coniug. come [...] b. Conoscere alla perfezione, padroneggiare: p. una lingua, varie lingue; possiede la sua materia; si sente che possiede l’argomento; ammettere una massima e ripeterla non è possederla (B. Croce); comprendere, avere chiara nozione di qualcosa: p. la ...
Leggi Tutto
obesiologo
s. m. Specialista nella diagnostica e nella cura dei problemi derivanti dall’obesità. ◆ a questo punto che devono intervenire i professionisti che si occupano dell’argomento dando un contributo [...] multidisciplinare dal medico obesiologo al medico dello sport al fisioterapista per mettere in atto un programma teorico-pratico basato su supporti scientifici con finalità non solo estetiche ma anche ...
Leggi Tutto
In matematica, l’a. di un numero complesso non nullo z è l’anomalia del vettore che lo rappresenta nel piano di Argand-Gauss (➔ complessi, numeri); simbolo: arg z. Se z=a+i b, arg z è quindi l’angolo ϑ definito (a meno di multipli di 2π) da...
argomento
argoménto [Der. del lat. argumentum, der. di arguere "dimostrare"] [LSF] (a) Con il signif. figurato di "materia, tema", in varie discipline. (b) Sinon. di argomentazione, cioè sinon. di ragionamento, dimostrazione e simili. ◆ [ALG]...