introdurre
v. tr. [dal lat. introducĕre, comp. di intro- e ducĕre «guidare, condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Riferito a cose: a. Mettere dentro, far entrare o penetrare, portare dentro un luogo: [...] e darle un nome. c. I. un discorso, o sim., avviarlo, dargli inizio, o farlo cadere su un determinato argomento: era impacciato e non sapeva come i. il discorso; introdusse la conversazione sullo scandalo del giorno. d. Nel linguaggio grammaticale ...
Leggi Tutto
moraleggiare
v. intr. [der. di morale1] (io moraléggio, ecc.; aus. avere). – Fare osservazioni o ragionamenti di carattere morale intorno a un dato argomento: Cicerone moraleggia sull’amicizia; per lo [...] più con valore spreg., di chi si atteggia a moralista, enunciando a proposito o a sproposito sentenze morali ...
Leggi Tutto
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di [...] un compito d’italiano, e sim., la parte iniziale della trattazione, che ha di solito lo scopo di presentare l’argomento e di avviarne lo svolgimento: premettere poche parole d’introduzione. c. Nella messa, riti di introduzione, le parti iniziali, che ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] (libretto) in cui i personaggi si esprimono per mezzo del canto e con accompagnamento orchestrale; a seconda dell’argomento, serio o comico, si distinguono: o. seria, o. buffa, o. semiseria. In quanto integrazione di espressioni artistiche diverse ...
Leggi Tutto
compiuto
agg. [part. pass. di compiere]. – 1. Condotto o giunto a termine: ha già ventun anni compiuti; fatto c., di cosa che, per essere ormai avvenuta, non si può più mutare e costituisce una realtà [...] c.; mettere, trovarsi davanti al fatto compiuto. 2. Intero, completo, esauriente: una trattazione c. dell’argomento; fig., perfetto: avere una c. educazione; provare una gioia compiuta. ◆ Avv. compiutaménte, interamente, perfettamente: caratteri ...
Leggi Tutto
mariazo
marïażo s. m. [voce veneta, corrispondente all’ital. maritaggio]. – Tipo di farsa popolare in dialetto pavano (padovano rustico), particolarmente fiorente nei secoli 15° e 16° nel repertorio [...] dei cantambanchi, che aveva per argomento amori, matrimonî e scene di vita coniugale d’ambiente villereccio. ...
Leggi Tutto
glissare
ġlissare v. intr. [dal fr. glisser (v.)] (aus. avere). – 1. Sorvolare su un argomento scabroso, evitare di approfondirlo: glissare sull’accaduto (cfr. anche glissons). 2. Nel linguaggio musicale, [...] produrre l’effetto del glissando (v. la voce). ◆ Nel sign. 2 e con lo stesso senso di glissando (v.), è usata anche la forma participiale ġlissato ...
Leggi Tutto
bordeggiare
v. intr. [der. di bordo] (io bordéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Navigare di bolina, per risalire contro la direzione del vento, compiendo una serie di tratti (bordate), col vento ora a diritta [...] rotta a zig-zag, il cui asse si trova appunto nella direzione del vento. 2. fig., non com. Destreggiarsi fra ostacoli, fra difficoltà. Anche, sfiorare una questione, un argomento, evitando di affrontarlo: è inutile b., voglio una risposta precisa. ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] . 13° e 14° il termine (anche fiorita, fioretti, ecc.) fu usato per designare compilazioni desunte da diverse fonti relative a un determinato argomento, come il F. di virtù, il F. di rettorica, il F. di filosofi; facciamo qui memoria d’alquanti f. di ...
Leggi Tutto
prelibare
v. tr. [dal lat. praelibare, comp. di prae- «pre-» e libare «gustare, assaggiare»], letter. – Assaggiare prima, pregustare: Se per grazia di Dio questi preliba Di quel che cade de la vostra [...] le delizie di quell’anima, così solo ne ebbi il pieno godimento (I. Nievo). Con altro uso fig., accennare in anticipo, trattare sommariamente: p. un argomento; Or ti riman, lettor, sovra ’l tuo banco, Dietro pensando a ciò che si preliba (Dante). ...
Leggi Tutto
In matematica, l’a. di un numero complesso non nullo z è l’anomalia del vettore che lo rappresenta nel piano di Argand-Gauss (➔ complessi, numeri); simbolo: arg z. Se z=a+i b, arg z è quindi l’angolo ϑ definito (a meno di multipli di 2π) da...
argomento
argoménto [Der. del lat. argumentum, der. di arguere "dimostrare"] [LSF] (a) Con il signif. figurato di "materia, tema", in varie discipline. (b) Sinon. di argomentazione, cioè sinon. di ragionamento, dimostrazione e simili. ◆ [ALG]...