malacooperazione
s. f. inv. Attività di cooperazione internazionale gestita in modo poco trasparente e efficace. ◆ Laurea in Scienze politiche, 37 anni, nel consiglio nazionale del Sunia, lavoro in una [...] inviata del manifesto alla commissione, ma «Ilaria [Alpi] non mi parlò dei suoi interessi professionali. La malacooperazione era argomento di conversazione fra giornalisti ma non mi disse niente di specifico». Il giorno dopo Giuliana Sgrena non vuole ...
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malaeconomia
(mala economia), s. f. inv. Cattivo funzionamento del sistema economico. ◆ E il presidente di Confindustria [Antonio D’Amato], dopo le aperture del Governo sul tema dell’emersione, è tornato [...] sull’argomento sottolineando che «bisogna smetterla in Italia con questa compiacenza nei riguardi del sommerso», perché si tratta di un fenomeno in cui «c’è sfruttamento vero dei lavoratori, evasione fiscale, concorrenza sleale per le imprese e c’è ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, [...] ’uso ant., ammettere, supporre (accezione rimasta viva nel part. pass., v. oltre): ben puoi tu vedere ch’assai buono è quell’argomento che, s’i maghi si danno, si danno i demoni (T. Tasso), si ammettono come esistenti. 2. In moltissimi casi l’azione ...
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topica2
tòpica2 s. f. [dal lat. topĭce, gr. τοπική, dall’agg. τοπικός: v. topico]. – 1. Nella retorica e nella logica classica, la ricerca e l’arte di trovare luoghi comuni da poter utilizzare in dimostrazioni [...] o particolare. In partic., in giurisprudenza, l’arte di individuare punti di vista e argomenti giuridici nel trattare problemi che non siano risolubili in modo strettamente sistematico e logico-deduttivo. 2. In psicanalisi, la rappresentazione ...
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giustiniana
s. f. [dal nome del letterato veneziano Leonardo Giustiniani o Giustiniàn (c. 1388-1446), ritenuto iniziatore di questo genere]. – Tipo di componimento poetico del sec. 15°, d’argomento amoroso [...] e in forma di canzonetta o di ballata, scritto in veneziano italianizzato e in uno stile fra il colto e il popolare, destinato a essere cantato con accompagnamento di musica. Di molte di queste canzonette, ...
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topicalizzazione
topicaliżżazióne s. f. [dall’ingl. topicalization, che a sua volta è der. di topic «argomento, tema»]. – In linguistica, sinon. (poco usato) di tematizzazione, nel sign. 2. ...
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metaromanzo
metaromanżo s. m. [comp. di meta- e romanzo2]. – Opera letteraria che ha come argomento un romanzo o un romanziere che lo scrive. ...
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topo1
tòpo1 s. m. [in origine, variante dial. di talpa (v. topa)]. – 1. a. Nome comune dei roditori della famiglia muridi e di altre famiglie affini (gliridi, cricetidi); in senso più ristretto il nome [...] trappola per i t.; tenere in casa un gatto per dare la caccia ai t.; il t. di campagna e il t. di città, argomento di una favola narrata da Orazio. Malattia da morso di topo, malattia causata da uno spirillo (Spirillus minus) o da uno streptobacillo ...
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proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti [...] ’attenzione altrui qualche cosa da risolvere, oppure da trattare, da sviluppare: p. un quesito, un problema, un dubbio; p. un argomento da svolgere; p. un tema, una tesi. Quindi, anche, promuovere: p. un’azione giudiziaria, un’azione di condanna. c ...
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trapassare
v. tr. e intr. [comp. di tra- e passare] (come intr., aus. essere). – 1. tr. a. Attraversare, passando da parte a parte, soprattutto con riferimento a passaggio aperto con forza in un mezzo [...] che ’l trapassar dentro è leggero (Dante). b. Passare oltre; passare da un luogo a un altro, o, fig., da un argomento a un altro: d’una cosa in altra, come ne’ ragionamenti addivien, trapassando, caddero in sul ragionare delle orazioni (Boccaccio). c ...
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In matematica, l’a. di un numero complesso non nullo z è l’anomalia del vettore che lo rappresenta nel piano di Argand-Gauss (➔ complessi, numeri); simbolo: arg z. Se z=a+i b, arg z è quindi l’angolo ϑ definito (a meno di multipli di 2π) da...
argomento
argoménto [Der. del lat. argumentum, der. di arguere "dimostrare"] [LSF] (a) Con il signif. figurato di "materia, tema", in varie discipline. (b) Sinon. di argomentazione, cioè sinon. di ragionamento, dimostrazione e simili. ◆ [ALG]...