scratch
〈skräč〉 s. ingl. [propr. «scalfittura, rigatura», der. del v. (to) scratch «grattare, scalfire», d’incerta origine] (pl. scratches 〈skrä′či∫〉), usato in ital. al masch. – Termine in uso nel linguaggio [...] . b. Analogam., nell’ippica, il ritiro di un cavallo prima della corsa. 4. Con uso di agg., in informatica, disco s., area s., parti della memoria del calcolatore che possono essere cancellate in ogni momento e che sono quindi utilizzate come aree di ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); [...] (m. orizzontale). c. Sempre nel linguaggio econ., m. dei fattori di produzione, possibilità per un fattore della produzione, sia esso capitale, terra o lavoro, di essere trasferito da un impiego a un altro o da un’area geografica a un’altra. ...
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maleopolinesiano
maleopolineṡiano agg. [comp. di maleo- e polinesiano]. – Lingue m.: famiglia linguistica molto vasta parlata in un’area delimitata a occidente dal Madagascar, a nord dalle isole Hawaii, [...] a oriente dall’isola di Pasqua e a sud dalla Nuova Zelanda, cui appartengono, fra le altre, il giavanese, il malese, il samoano e il maori: piuttosto unitarie nella morfologia e nel lessico, queste lingue ...
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caribico
carìbico (o caraìbico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo alla popolazione dei Caribi; in partic., lingue c., quelle parlate dai caribi, uno dei maggiori raggruppamenti di lingue dell’America Meridionale, [...] ora parlate nell’area delle Guiane e da numerose etnie della Colombia, del Venezuela e delle Antille. ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, [...] m. di vivere (Genovesi). b. Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), e nel loro ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, [...] di forma quadrata, rettangolare, circolare, poligonale, che si apre in un tessuto urbano, al termine di una strada e più spesso all’incrocio di più vie, e che, limitata da costruzioni, spesso architettonicamente ...
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carico2
càrico2 (poet. carco) s. m. [der. di caricare] (pl. -chi). – 1. Atto, operazione di caricare: durante il c. del vagone; manovali adibiti al c. delle merci; fare il c., caricare; portello di carico, [...] può resistere indefinitamente. Nelle costruzioni aeronautiche, c. alare, il rapporto tra il peso totale dell’aeromobile e l’area della superficie dell’ala misurata in pianta, cioè nella sua proiezione ortogonale; c. d’apertura, rapporto fra portanza ...
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deviare
devïare v. intr. e tr. [dal lat. tardo deviare, intr., der. di via «via, strada»] (io devìo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Uscire dalla via ordinaria o principale, o dalla via che si sta seguendo, [...] con sign. più generico: d. il pallone con un colpo di testa. D. in rete, mandare la palla in rete, durante azione in area di rigore, anche involontariamente (in caso di autogol). c. Con senso fig. (d. qualcuno dalla via del bene, d. il discorso, ecc ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] : s. a pieghe, a falde di ricoprimento, a faglie. In geografia fisica, s. ad altopiano, consistente in un’estesa area continentale depressa al centro e con bordi rilevati (tipica dell’Australia e della Groenlandia); s. tabulare, v. tabulare1. b. In ...
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radiodiffusione
radiodiffuṡióne s. f. [comp. di radio1 e diffusione]. – Trasmissione di programmi radiofonici e televisivi effettuata da apposite stazioni radiotrasmittenti, a irraggiamento circolare, [...] cioè omnidirezionale nel piano orizzontale, in modo da coprire più o meno uniformemente una certa area tutt’intorno (r. circolare), ovvero a irraggiamento direzionale, in modo da servire una determinata zona di una determinata direzione. In Italia il ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., a. germinativa (o disco germinativo) è...
metropolitana, àrea In riferimento a un sistema urbano che svolge funzioni lavorative, direzionali, residenziali ecc., l'insieme del territorio dipendente o coinvolto da tali funzioni.