alerione
alerióne s. m. [dal fr. alérion «piccola aquila»]. – In araldica, aquilotto senza becco e senza artigli, con le ali abbassate e il corpo posto in palo, mostrante il petto. ...
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sofo
sòfo s. m. [dal lat. sophus, gr. σοϕός «saggio, sapiente»], letter. – Sapiente, filosofo; per lo più iron. o spreg.: il mio signor, com’aquila sublime, Dietro ai sofi novelli il volo spieghi (Parini); [...] né scelleranza di sacerdoti né oltracotanza di sofi sequestrerà Dio dalla storia (Carducci) ...
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imprenta
imprènta s. f. [dal fr. empreinte, part. pass. femm. di empreindre «imprimere»], ant. – Impronta: abbi dello stagno battuto ... e mettilo sopra la i. che vuoi fare (Cennini). Fig.: L’altra beatitudo [...] ... Con poco moto seguitò la ’mprenta (Dante), le altre anime beate si adattarono alla forma dell’aquila, in modo da completarne la figura. ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile [...] a una grossa aquila, con piumaggio di colori straordinariamente vividi e varî): si diceva originaria dell’Etiopia, dove viveva un lunghissimo periodo (500 anni, o secondo altri molto di più), e quando si sentiva alla fine della sua esistenza, ...
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alicorno
alicòrno s. m. [alteraz. del lat. unicornis «unicorno»]. – 1. Liocorno. 2. Moneta d’argento del valore di due soldi marchesani emessa dalla zecca di Ferrara sotto il duca Ercole I verso il 1492; [...] vi erano impressi l’unicorno e l’aquila estense; è detta anche aquilino e talora agontano per avere lo stesso valore del grosso anconetano. ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando [...] , Creta, Malta, Rodi e la maggior parte delle isole minori) e i nomi di città (con eccezioni come l’Aia, l’Aquila, La Spezia, l’Avana, il Cairo, la Mecca, e tutti quelli che sono usati come denominazioni di squadre sportive, spesso con cambiamento ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una [...] segno distintivo raffigurante una divinità protettrice o un animale sacro (per es., a Roma, dal periodo della repubblica, l’aquila delle legioni di fanteria), destinata a servire di guida e di riconoscimento dei reparti. c. Con senso più ampio, la ...
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dismembrare
v. tr. [der. di membro, col pref. dis-1] (io dismèmbro, ecc.), letter. – Smembrare, in senso proprio e fig. ◆ Part. pass. dismembrato, anche come agg.; in araldica, attributo degli animali, [...] e più propr. dell’aquila, privi di zampe. ...
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membrato
agg. [dal fr. membré, der. di membre «membro»]. – In araldica, attributo dell’aquila, del grifo e di altri animali con le zampe di smalto diverso da quello della figura. ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate [...] numerosi vitigni, coltivati soprattutto nelle regioni centromeridionali, e del vino che se ne ricava: lacrima di Chieti o di Aquila, delle Marche, di Napoli, di Puglia, ecc.; lacrima di Maria, uva da tavola siciliana, con acini ovali, grandi, dorati ...
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Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il volo è agile, elegante, imponente. Del...