forense
forènse agg. [dal lat. forensis]. – Che concerne il fòro, cioè l’attività giudiziaria e l’insieme delle persone che la esplicano: fare, avere pratica f.; linguaggio f., il linguaggio tecnico [...] ); psichiatria f., il ricorso alla diagnostica psichiatrica per giudicare lo stato psichico di soggetti ai quali si ritiene applicabile una norma giuridica per fatti di natura penalistica o anche civilistica, ai fini di valutarne la responsabilità in ...
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caprinella
caprinèlla s. f. [der. di caprino]. – Suffrutice delle plumbaginacee (Plumbago europaea), detto anche piombaggine, che vive nei luoghi aridi dei paesi mediterranei: ha rami aerei numerosi, [...] fiori piccoli, violacei. Il frutto viene diffuso per zoocoria; la radice ha qualche applicazione medicinale. Con lo stesso nome si indica anche una specie di gramigna, Agropyron repens. ...
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caro-metano
s. m. inv. Aumento del prezzo del metano. ◆ Più conveniente, tra i capoluoghi, risulta invece Campobasso che, con 720 lire al metro cubo (ben 140 in meno di Palermo), chiude la classifica [...] metano bisogna intervenire con un taglio delle tasse, a partire dal superamento dell’imposta sull’imposta, cioè dell’applicazione dell’Iva al 20% anche sulle accise e sulle addizionali regionali», ha ricordato il responsabile dell’Osservatorio [della ...
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lena
léna s. f. [der. dell’ant. alenare «anelare», da cui anche l’ant. alena; cfr. fr. haleine]. – 1. Respiro, fiato, spec. in quanto si accelera o si rallenta nella fatica, nella corsa e sim.: come [...] ., proseguire con nuova l., con maggior l., con più l. che mai; lavoro di l., di lunga l., che richiede vigore e applicazione intensa. Poet., riferito a cosa: Come fiume ch’acquista e perde l. (Dante), che ha più o meno forza secondo che sia ricco ...
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implantologia
implantologìa (o impiantologìa) s. f. [comp. di impianto (con -pl-, nella prima forma, del lat. tardo plantare) e -logia]. – In odontoiatria, lo studio e l’applicazione delle tecniche per [...] fissare pilastri artificiali inseriti nelle zone edentule della mandibola e del mascellare superiore, ai quali ancorare protesi dentarie fisse o rimovibili. Analogam., in tricologia, lo studio delle tecniche, ...
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elettroagricoltura
s. f. [comp. di elettro- e agricoltura]. – Applicazione dell’elettricità all’agricoltura, soprattutto con riferimento all’azionamento elettrico di macchine agricole, o a trattamenti [...] elettrici del seme o della pianta; è detta anche elettrocoltura ...
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innescamento
innescaménto (ant. inescaménto, ancora in uso nel sign. 1) s. m. [der. di innescare]. – 1. L’applicazione dell’esca all’amo. 2. L’operazione di innescare la carica di un’arma, un proiettile, [...] un ordigno esplosivo, una reazione chimica, ecc. 3. In fisica, lo stesso che innesco ...
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lente2
lènte2 s. f. [dal lat. lens lentis «lenticchia», da cui si sviluppano metaforicamente gli altri sign., per la somiglianza di forma col seme della pianta]. – 1. Lo stesso, e meno com., che lenticchia, [...] di un minore assorbimento della luce e di una ridotta aberrazione di sfericità, per le quali ragioni trova applicazione nei fari per segnalazioni marittime, aeronautiche e stradali, nei sistemi di messa a fuoco degli apparecchi fotografici, ecc ...
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Matematica
Il concetto di a. è una generalizzazione del concetto classico di funzione (➔ corrispondenza). Si parla di a. di un insieme P in un insieme Q, quando tra i due si stabilisce una corrispondenza del tipo seguente: a ogni elemento di...
applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un insieme Q, e si scrive f:P→Q, quando a...