apostrofare v. tr. [dal lat. tardo apostrophare, der. di apostrŏphe "apostrofe"] (io apòstrofo, ecc.). - [rivolgere animatamente il discorso a qualcuno, con tono di rimprovero] ≈ redarguire, rimproverare. [...] ↑ aggredire, assalire, avventarsi (contro), inveire (contro), investire, scagliarsi (contro) ...
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retorica /re'tɔrika/ (ant. o lett. rettorica) s. f. [da lat. rhetorica (ars), gr. rhētorikḗ (tékhnē)]. - 1. (crit.) [l'arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace] ≈ eloquenza, oratoria. [...] ; sineresi; sistole; tmesi. 2. Affabulazione; aforisma; allocuzione; amplificazione; anagramma; analogia; apostrofe; arcaismo; argomentazione; associazione; augurio; avantesto; barbarismo; cacofonia; circonlocuzione o perifrasi; citazione; clausola ...
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richiamo s. m. [der. di richiamare]. - 1. a. [azione di chiamare nuovamente: r. alle armi] ≈ chiamata, (non com.) richiamata. b. [invito o ordine di fare ritorno, di rientrare, anche con la prep. da del [...] .) [assol., azione di rimproverare qualcuno: il r. del capoufficio lo lasciò indifferente] ≈ ammonizione, (lett.) apostrofe, censura, (non com.) redarguizione, rimbrotto, rimprovero. ↑ biasimo, rampogna, (fam.) sgridata, (fam.) strillata. ‖ nota. 3 ...
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Figura retorica per la quale chi parla interrompe la forma espositiva del suo discorso per rivolgere direttamente la parola a concetti personificati, a soggetti assenti o scomparsi, o anche al lettore. Quando è accompagnata da toni violenti,...
apostrofe
Francesco Tateo
Originariamente collegata con l'oratoria forense (consisteva essenzialmente nel volgere le spalle ai giudici per rivolgersi al pubblico o all'imputato), l'a. fu considerata nella retorica classica e medievale particolarmente...