pidocchio
pidòcchio s. m. [lat. tardo pedŭcŭlus e pedŭclus, dim. di pedis «pidocchio», accanto alla forma più com. pedĭcŭlus]. – 1. a. Nome comune di insetti anopluri della famiglia pediculidi, parassiti [...] nome di varî parassiti di animali o piante, appartenenti ad altri ordini di insetti o anche ai crostacei: p. delle api, insetto dittero (Braula caeca), parassita sul torace dell’ape regina, più raramente delle operaie giovani e dei fuchi, dalla cui ...
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alveolo
alvèolo s. m. [dal lat. alveŏlus, dim. di alveus «alveo»]. – 1. Piccola cella o concamerazione completamente chiusa o aperta da una parte. In partic.: a. In anatomia: a. dentarî, piccole escavazioni [...] la pietra preziosa; nella tecnica dello smalto, ciascuno dei minuscoli compartimenti destinati a contenere le varie polveri colorate. 4. letter. Ciascuna delle cellette in cui le api depongono il miele: come un a. umido di miele (D’Annunzio). ...
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casella
casèlla s. f. [lat. tardo casĕlla, dim. di casa «casa rustica»]. – 1. ant. a. Piccola casa. b. Celletta, di api, vespe o d’altri insetti. 2. a. Ciascuno degli scompartimenti rettangolari in cui [...] sono divisi scaffali, cassetti e sim. per tenervi separate cose che non si debbono mescolare insieme. C. postale, scompartimento di un casellario che l’amministrazione postale dà in affitto a enti o privati ...
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nettare
nèttare s. m. [dal lat. nectar -ăris, gr. νέκταρ -αρος]. – 1. a. La bevanda degli dèi greci, che si diceva rendesse immortali: Pasco la mente d’un sì nobil cibo, Ch’ambrosia e nettar non invidio [...] porgeva il n. del piacere (Foscolo). 2. In botanica, secrezione zuccherina dei nettarî delle piante angiosperme, utilizzata come cibo dalle api che se ne servono per la produzione del miele, e anche da molti insetti e alcuni uccelli come il colibrì ...
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nettareo
nettàreo agg. [dal lat. nectareus, gr. νεκτάρεος], letter. – 1. Del nèttare, bevanda degli dèi; simile a nettare, squisito come il nettare: de’ tuoi labbri onora La n. bevanda (Parini, con riferimento [...] al caffè). 2. Del nettare dei fiori: secrezione n.; ricco, pieno di nettare: van [le api] alïando su’ n. calici E del mèle futuro in cor s’allegrano (Foscolo). ...
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prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza [...] solenne, essendo sentito come un traslato: qui lo stuolo Fabro dell’aureo mèl pose a sua prole Il felice alvear (Foscolo), le api posero l’alveare per i loro nati; e un traslato è anche il riferimento a piante e prodotti della terra: una bellissima ...
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coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: [...] notevoli danni alle colture. 2. a. Allevamento di piccoli animali e insetti utili: la c. dei bachi da seta, delle api. b. In biologia: c. batterica, metodo artificiale di allevare e far riprodurre batterî in mezzi (liquidi, come brodo, latte, siero ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti [...] Organization), l’organizzazione mondiale del commercio. c. Moltitudine di animali, di cose: un p. d’insetti, di mosche; dell’api L’industrioso popolo, ronzando, Gira di fiore in fior (Parini); Giove ... creò similmente il popolo de’ sogni (Leopardi ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui [...] s. le specie di imenotteri e isotteri che presentano il massimo grado di organizzazione sociale, quali alcune specie di formiche, api e termiti. Per analogia, in fitogeografia, di pianta che non vive isolata, bensì in gruppi, più o meno estesi e ...
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casta
s. f. [dallo spagn. e port. casta, propr. «(razza) casta, pura», che è dall’agg. lat. castus «casto»]. – 1. Gruppo sociale chiuso e per lo più endogamo, i cui membri sono uniti da comunanza di [...] c. sacerdotale, la c. militare; ritenersi appartenente a una c. privilegiata. 3. In biologia, gruppo d’individui morfologicamente e funzionalmente differenziati, che si trovano nelle società degli insetti (per es., nelle api, la casta delle operaie). ...
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(gr. ῎Απις) Nome del torello nero venerato dagli Egizi come espressione vivente del dio Ptah (➔). Contraddistinto da un segno bianco sulla fronte, con ventre, zampe e fiocco della coda anch’essi bianchi, dava gli oracoli accettando o rifiutando...