steso
stéso agg. e s. m. [part. pass. di stendere]. – 1. agg. Aperto, spiegato in tutta la sua larghezza e lunghezza: ritirare i panni s. (ad asciugare, ma, con questa integrazione, stesi conserva la [...] sua funzione di participio); sulla spiaggia c’erano molte reti da pesca s. al sole; con riferimento agli arti, allungato, in posizione di massima estensione: teneva la gamba stesa, appoggiata su uno sgabello; ...
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brado
agg. [prob. lat. barbărus; v. bravo1]. – Che pascola allo stato libero e quasi selvatico (e si dice sia degli animali, sia dello stato in cui vivono): mandrie di cavalli b.; pascolo b.; allevamento [...] a razze molto rustiche di animali domestici, i quali vengono lasciati, in mandrie più o meno numerose, sempre all’aperto, senza ricoveri e senza somministrare loro mangimi, procurandosi essi stessi il cibo sui pascoli. In senso fig., vivere allo ...
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bragagna
s. f. [voce veneta, forse incrocio di braga e argagna (affine ad argano), nome d’una rete a strascico usata sul lago di Garda]. – 1. Rete da pesca, soprattutto adoperata nel golfo di Trieste [...] per la pesca di triglie, merluzzi, dentici, ecc.: è costituita da un sacco fortemente piombato e mantenuto aperto da una serie di cerchi di legno; anteriormente si prolunga nelle «braccia», che sono due teli di rete mantenuti distesi da una serie di ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha [...] gli parlò con dolcezza, con molta semplicità; ti parlo da amico; io parlo come sento; p. col cuore in mano, a cuore aperto, col cuore sulle labbra, con parole sincere e dettate dall’affetto; ne parlava con aria di mistero; rispetto al tono e insieme ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia [...] che ne descrivono lo sviluppo prevedendo due fondamentali possibilità: che l’attuale fase di espansione, seguita all’iniziale esplosione (big bang), prosegua indefinitamente (Universo aperto), oppure preceda una fase di contrazione (Universo chiuso). ...
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suppli
supplì s. m. [forse alterazione del fr. surprise «sorpresa», per la varietà dei suoi ingredienti]. – Nome dato a Roma (ma ormai diffuso a livello nazionale) a crocchette di riso ripiene di carne [...] tritata, rigaglie di pollo, funghi secchi, ecc., fritte nell’olio: s. al telefono, quelli farciti con mozzarella o provola fresca, che fila quando il supplì viene aperto ancora caldo. ...
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abbandono
abbandóno (ant. abandóno) s. m. [der. di abbandonare; nei sign. del n. 3, direttamente dal fr. ant. a bandon (v. abbandonare)]. – 1. a. L’atto, il fatto di abbandonare; l’essere abbandonato; [...] di sé stesso, con piena fiducia, alla volontà o alla comprensione altrui; il cedere alla confidenza, al colloquio aperto, alla rivelazione di sé stessi: parlare, pregare con abbandono. c. Nella mistica cristiana, atteggiamento spirituale per cui l ...
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tettoia
tettóia s. f. [lat. tectōria, plur. di tectorium «copertura», dall’agg. tectorius «che serve a coprire»]. – 1. Copertura di qualsiasi tipo e forma, appoggiata solo su alcuni punti o parti del [...] perimetro dell’ambiente sottostante, il quale risulta così aperto per le restanti parti verso lo spazio circostante: t. in muratura, in cemento armato, di strutture metalliche; le t. dei binarî di una stazione ferroviaria; ripararsi sotto una t. di ...
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peta-
pèta- [dal gr. πετα-, prefisso di origine indoeuropea che si trova, per es., nel verbo πετάννυμι «allargare, estendere», nel sost. πέταλον «foglia, lamina» (v. petalo) e nel lat. patere «essere [...] aperto»]. – In metrologia, prefisso (simbolo: P) che, anteposto al nome di un’unità di misura, ne moltiplica il valore per 1015: per es., 1 petajoule (simbolo: PJ) equivale a 1015 joule. ...
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disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo [...] a colonna e girevole attorno a un asse verticale, che indica via libera o impedita a seconda se disposto parallelamente (d. aperto) o perpendicolarmente al binario (d. chiuso). Il termine è rimasto in uso anche dopo la sostituzione del disco con ...
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Linguistica
Si definisce vocale a., in contrapposizione a vocale chiusa, quella nella cui pronunzia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato, calcolata nel luogo diaframmatico; la sillaba a. è quella terminante...
aperto
apèrto [agg. e s.m. Der. del part. pass. apertus del lat. aperire "aprire" e quindi "non chiuso"] [ALG] Insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ordinario, o, in generale, di uno spazio topologico) tale che ogni punto...