pandora2
pandòra2 (e Pandòra) s. f. [dal lat. Pandora, gr. Πανδώρα (con il sign. 1), comp. di παν- «pan-» e δῶρον «dono», propr. «piena di tutti i doni»]. – 1. Nome proprio di un personaggio femminile [...] , identificata talora con la Terra. Vaso di P., l’orcio pieno di tutti i mali affidato da Zeus a Pandora e da lei aperto per curiosità, sicché i mali si sparsero per il mondo provocando sciagure a tutto il genere umano (al quale rimase, in fondo all ...
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coltivazione
coltivazióne s. f. [der. di coltivare]. – 1. a. L’attività del coltivare un terreno, o determinate piante, comprendente varie operazioni che vanno dalla preparazione del terreno alla raccolta [...] c. delle miniere (Cavour); c. di una salina; c. del petrolio, degli idrocarburi. Con riferimento alle miniere, c. a cielo aperto o a giorno se, trattandosi di materiali affioranti, i lavori possono svilupparsi all’esterno e in tutte le direzioni, in ...
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piena
pièna s. f. [dall’agg. pieno]. – 1. a. In idrografia, stato di un corso d’acqua, fluviale o torrentizio, durante il quale la portata supera quella media annua, o a seguito di piogge abbondanti, [...] al suo ultimo concerto; una discoteca in cui c’è sempre una gran p. (cfr. pienone). Meno com., affollamento in luogo aperto, massa di gente in movimento, o che avanza con furia travolgente: Renzo, questa volta, si trovava nel forte del tumulto, non ...
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premiopoli
(Premiopoli), s. f. inv. (iron.) Le beghe, le polemiche, gli scandali e i pettegolezzi suscitati dall’attribuzione dei premi letterari. ◆ Forse stuferebbe un po’ meno Premiopoli, ovvero il [...] dubbio, soprattutto quando apriva uno spiraglio sul grottesco sottomondo dei premi di poesia. […] Ammetteva, Cucchi, di aver «aperto una questione senza chiuderla». Ci piacerebbe vederlo passare dalle parole ai fatti, per esempio stilando l’elenco e ...
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sprekelia
sprekèlia s. f. [lat. scient. Sprekelia, dal nome del botanofilo J. H. von Sprekelsen († 1748), corrispondente di Linneo]. – Genere di piante della famiglia amarillidacee, con una sola specie, [...] bulbosa, con foglie lineari, scapo unifloro, alto 30-40 cm, con una spata rosso-bruna, peduncolo eretto, perigonio di colore rosso brillante, lungo quasi 10 cm; è coltivata in serra o, nelle regioni temperate, all’aperto, per la bellezza del fiore. ...
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prodista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Romano Prodi. ◆ E infine, il presidente della Regione [Emilia Romagna, Antonio La Forgia] si dimette dalla carica e dal partito, [...] a [Silvio] Berlusconi»: «E quando venne elaborata la "bozza Boato" sulla giustizia, l’armata di Mani Pulite andò allo scontro aperto. Scalfaro si schierò pubblicamente da quella parte, e dietro di lui tutto il milieu prodista, insomma quel fronte che ...
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iwan
īwān 〈ìiu̯àan〉 s. m., pers. – Nell’architettura islamica, atrio con volta a sesto acuto, noto anche con il nome arabo di līwān; nello schema classico della scuola (madrasa) e della moschea sepolcrale [...] quali può essere più grande degli altri, che talora si riducono a semplici nicchie (talvolta invece, come nei palazzi partici di Assur e di Hatra, l’īwān è un grande vano coperto da volta a botte e aperto con un arco monumentale su una vasta corte). ...
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prodizzazione
s. f. Assimilazione alle posizioni e alle scelte politiche di Romano Prodi. ◆ [tit.] Reazioni contraddittorie nel centrosinistra all’intervista in cui il segretario ha aperto a [George [...] W.] Bush: è la sua «prodizzazione» / Dalla lotta al «governo», [Fausto] Bertinotti sposta Rifondazione [testo] E dopo il Prodinotti, brillante neologismo il cui copyright appartiene ad Antonio Del Pennino, ...
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scalea
scalèa s. f. [der. di scala]. – Scala di carattere monumentale, per lo più collocata all’aperto (in sistemazioni urbanistiche di giardini o parchi, pubblici e privati) o all’ingresso di edifici [...] importanti: servi con torcie a vento stavano sulle due s. per cui si ha accesso al palazzo (Rovani) ...
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combattere
combàttere v. intr. e tr. [lat. tardo *combattĕre, comp. di con- e battĕre: v. battere]. – 1. intr. (aus. avere) a. Partecipare attivamente a una lotta armata, a una battaglia: c. col nemico; [...] c. per la patria, per la libertà; c. in campo aperto; riferito a persona singola: c. da leone, da prode; anticam. anche con la particella pron.: vegna innanzi il più forte ... e combattasi meco a corpo a corpo (Novellino). Per estens., di animali: il ...
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Linguistica
Si definisce vocale a., in contrapposizione a vocale chiusa, quella nella cui pronunzia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato, calcolata nel luogo diaframmatico; la sillaba a. è quella terminante...
aperto
apèrto [agg. e s.m. Der. del part. pass. apertus del lat. aperire "aprire" e quindi "non chiuso"] [ALG] Insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ordinario, o, in generale, di uno spazio topologico) tale che ogni punto...