mercenario
mercenàrio (ant. mercenàio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mercennarius, der. di merces -edis «mercede, compenso, paga»]. – 1. agg. Di persona che presta la propria opera dietro compenso, [...] temporaneamente, e dei corpi armati che con essi venivano formati: soldati m.; esercito m.; truppe m.; milizie m., per antonomasia, quelle delle Compagnie di ventura; per estens., armi m., spade m.; se uno [principe] tiene lo stato suo fondato ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] della c.; condannare alla c.; stendere in c.; legare, inchiodare in c.; mettere qualcuno in c., anche fig., tormentarlo. b. Per antonomasia, quella su cui fu inchiodato e sofferse la morte Gesù Cristo: Gesù confitto in c.; Gesù morto in c., e la ...
Leggi Tutto
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera [...] da quella di nascita: Tommaseo, nato a Sebenico, fece dell’Italia la sua patria d’e.; popolo d’e., popolo eletto (per antonomasia, il popolo di Israele); Vaso d’e. (cioè, uomo eletto da Dio), immagine biblica con cui è indicato l’apostolo san Paolo ...
Leggi Tutto
tonante
agg. [part. pres. di tonare, tuonare; già in lat. tonans -antis era usato come agg. e anche sostantivato]. – 1. Che tuona, epiteto tradizionale di Giove, detto anche assol. il Tonante, per antonomasia: [...] dove il Tonante Più adirate le folgori abbandona Su la timida terra (Foscolo). 2. Che risuona con forza, che ha grande sonorità: emise un grido t.; parlava con voce tonante. 3. In chimica, che determina ...
Leggi Tutto
mellifluo
mellìfluo agg. [dal lat. tardo mellifluus, comp. di mel mellis «miele» e tema di fluĕre «scorrere»]. – Propr., da cui scorre il miele, che stilla miele; com. solo in senso fig., dolce, soave, [...] con riferimento alla parola: la soavità delle parole m. (Boccaccio); dottore m. (lat. doctor mellifluus) è detto per antonomasia s. Bernardo. Più spesso riferito a linguaggio e atteggiamenti di una dolcezza affettata, insinuante, spesso simulata e ...
Leggi Tutto
striscia
strìscia s. f. [prob. voce onomatopeica] (pl. -sce). – 1. Pezzo di materiali varî di spessore sottile, con uno sviluppo in lunghezza molto superiore a quello in larghezza: una s. di carta, di [...] . di carta gommata; fare a strisce la trippa lessa, la sfoglia, i peperoni, ecc., per cucinarli; la s. di cuoio, per antonomasia, la coramella, ossia l’attrezzo usato in passato per completare l’affilatura dei rasoi dopo il passaggio sulla cote. Nell ...
Leggi Tutto
crocifissione
crocifissióne (o crocefissióne) s. f. [dal lat. tardo crucifixio -onis, der. di crucifigĕre «crocifiggere»]. – 1. Antica forma di supplizio in uso nella Roma repubblicana per l’esecuzione [...] e ai sobillatori di rivolte; consisteva nel legare o inchiodare il condannato a una croce, lasciandovelo morire. Per antonomasia, il supplizio di Gesù Cristo sulla croce. 2. Immagine, o rappresentazione artistica (in pittura o scultura), della ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare [...] sign. 2 a. Carabinieri-guardie del presidente della Repubblica, denominazione ufficiale dei corazzieri. c. Nel linguaggio com., per antonomasia, l’agente di Pubblica Sicurezza (oggi della Polizia di Stato), e anche il vigile urbano: sono arrivate le ...
Leggi Tutto
bulicame
s. m. [der. di bulicare]. – 1. Sorgente d’acque minerali bollenti: il gorgoglìo dei b. (D’Annunzio); per antonomasia, quella presso Viterbo, ricordata da Dante (Inf. XIV, 79-81). 2. Salsa, vulcanetto [...] di fango. 3. fig. Brulichio, moltitudine confusa di persone e di cose, e il loro stesso muoversi: un bulicame D’illustrissimi e di dame (Giusti); il b. de i pensier cattivi (Carducci) ...
Leggi Tutto
viscosita
viscosità s. f. [der. di viscoso]. – La condizione, la caratteristica di essere viscoso. È la forma corrispondente, nell’uso scient., a vischiosità, che è propria dell’uso corrente e del linguaggio [...] di un tubo e il fluido che vi scorre. È quantitativamente espressa dalla v. dinamica (che è la viscosità per antonomasia) o coefficiente dinamico di v., grandezza caratteristica di ogni sostanza, che assume valori tanto più elevati quanto più la ...
Leggi Tutto
Figura retorica consistente nel sostituire il nome di una persona o di una cosa con un appellativo o una perifrasi che lo identifichi inequivocabilmente: il Ghibellin fuggiasco (Dante); la città celeste (il Paradiso).
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune o un sintagma definito assumono un significato...