ancella
ancèlla s. f. [lat. ancĭlla], letter. – 1. Nel mondo romano, la schiava addetta al servizio delle matrone. 2. estens. letter. Donna o fanciulla addetta ai servizî domestici; serva, cameriera: [...] ancella Del sol (Dante), l’alba; sia a. la scienza del diritto alla civile e morale eloquenza (Tommaseo). 3. Per antonomasia, a. del Signore, la Madonna (dalle parole di risposta della Vergine all’angelo dell’Annunciazione: ecce ancilla Domini). Come ...
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pescatore
pescatóre s. m. (f. -trice; pop. -tóra) [lat. piscator -oris, der. di piscari «pescare»]. – 1. a. Chi esercita l’attività della pesca per mestiere o per diletto: fare il p.; una famiglia, un [...] post me, et faciam vos fieri piscatores hominum «venite dietro a me, e io vi farò diventare pescatori di uomini». Per antonomasia, letter., il p., l’apostolo Pietro: tu drizzasti Poscia di retro al pescator le vele (Dante, parlando a Stazio che ...
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poverello
poverèllo agg. e s. m. (f. -a) [dim. di povero]. – Misero, disgraziato (sign., ormai ant., che comporta una sfumatura di compassione): la p. Italia a tanti barbari lasciata in preda (P. F. [...] sentì preso da quella suggezione che i p. illetterati provano in vicinanza d’un signore e d’un dotto (Manzoni). Per antonomasia, il p. di Assisi, san Francesco; per estens., poverelli, i seguaci di san Francesco (perché, in obbedienza alla sua regola ...
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vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse. ...
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bel paese
bèl paése (o belpaése) locuz. usata come s. m. – 1. Nome attribuito per antonomasia all’Italia, per ricordo dei noti versi di Dante («Del bel paese là dove ’l sì sona», Inf. XXXIII, 80) e del [...] Petrarca («il bel paese Ch’Appennin parte, e ’l mar circonda e l’Alpe», Canzoniere, CXLVI). Il bel paese è anche il titolo che l’abate A. Stoppani diede a una sua opera di divulgazione scientifica sulle ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo [...] Bassi la successione di un medesimo principe; p. sanzione di Carlo VI (la più nota, considerata spesso la p. sanzione per antonomasia), emanata da Carlo VI nel 1713 per assicurare le regole di successione nei suoi stati, e salvare il principio di ...
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tricolore
tricolóre agg. e s. m. [dal lat. tardo tricŏlor -oris, comp. di tri- e color «colore»]. – Di tre colori, quasi esclusivam. con riferimento a bandiere nazionali: la bandiera t., per antonomasia [...] quella italiana, bianca, rossa e verde (ma anche la bandiera t. francese, ecc.); spesso sostantivato al masch.: sventola il t. o il T.; Sala del T., nel palazzo del municipio di Reggio nell’Emilia; Quei ...
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norcino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Propr., di Nòrcia, relativo o appartenente a Norcia, abitante di Norcia, città in prov. di Perugia, famosa tra l’altro per l’industria tradizionale della salatura e [...] : prosciutto n.; salame n.; tartufi n., tartufi neri che crescono nei terreni del comune di Norcia. 2. s. m. (f. -a) Per antonomasia, chi fa il mestiere di castrare i maiali, di macellarli, e di lavorarne e venderne le carni: chiamare il n.; fare il ...
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ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi [...] poi da coppiere alla mensa degli dèi; nel sign. 2, con riferimento all’amore particolare di Zeus per il giovane]. – 1. Giovane frivolo, fatuo, che dà grande importanza al proprio aspetto, alla propria ...
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automedonte
automedónte s. m. [per antonomasia (secondo l’esempio del fr. automédon), dal nome di Automedonte, gr. Αὐτομέδων, lat. Automĕdon, mitico auriga di Achille], scherz., non com. – Cocchiere; [...] autista ...
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Figura retorica consistente nel sostituire il nome di una persona o di una cosa con un appellativo o una perifrasi che lo identifichi inequivocabilmente: il Ghibellin fuggiasco (Dante); la città celeste (il Paradiso).
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune o un sintagma definito assumono un significato...