banato
s. m. [der. di bano; cfr. serbocr. banstvo nel sign. 1 e Banat nel sign. 2]. – 1. Titolo, dignità, carica di bano. 2. Territorio governato da un bano (per antonomasia, e come nome proprio, il [...] Banato è una regione dell’Europa danubiana, ripartita, in seguito al trattato del Trianon del 1920, tra Ungheria, Romania e Iugoslavia) ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, [...] per antonomasia, la regione montuosa delle Alpi orient., che comprende la regione istriana e quella ad essa retrostante fino alla linea Gorizia-Lubiana-Fiume. ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al [...] fonda essenzialmente sulla distinzione fra linguistica diacronica (o storica) e sincronica (o descrittiva). 2. s. m. a. (f. -a) Abitante o nativo della città di Ginevra. b. Per antonomasia, il G., il filosofo J.-J. Rousseau (nato a Ginevra nel 1712). ...
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lieto
lièto agg. [lat. laetus «fertile», poi «lieto»; cfr. letame]. – 1. a. Che ha in sé letizia, che prova un sentimento di gioia, di contentezza intima e serena, sia nell’atto sia abitualmente: essere, [...] con l. fronte); intonare una l. canzone. c. Che è cagione di letizia, che porta gioia: avvenimenti l.; l. evento, per antonomasia, la nascita di un figlio o di una figlia; l. danze; un l. spettacolo; trascorrere il giorno in l. passatempi, una serata ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i [...] Romani, le cosiddette guerre puniche (v. punico); come sost., abitante di Cartagine, soldato dell’esercito cartaginese; per antonomasia, il C., Annibale, il grande capitano delle forze cartaginesi nella seconda guerra punica. ...
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assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi. ...
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cupolone
cupolóne s. m. [accr. di cupola]. – Denominazione di grandi cupole di chiese; per antonomasia, a Roma, la cupola di S. Pietro (spec. in locuzioni fam. come all’ombra del cupolone, essere nato [...] sotto il cupolone, e sim., dove il termine è assunto a simbolo della città stessa); a Firenze, quella di S. Maria del Fiore ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla [...] : i p. biblici, i santi p. (usato assol., per lo più con iniziale maiuscola: i Profeti); il p. David o, per antonomasia, il re p.; talora posposto: Geremia p., Zaccaria p.; Dio parlava per bocca dei p.; in usi antonomastici, con riferimento all’uno o ...
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ibleo
iblèo agg. [dal lat. Hyblaeus, gr. ῾Υβλαῖος]. – Dell’antica città di Ibla, in Sicilia, e dei rilievi che da essa prendono nome (Monti Iblei), zona famosa nell’antichità per l’abbondanza dei fiori [...] e delle api che se ne nutrivano; di qui, nel linguaggio poet., miele i., il miele prodotto dalle api i., e, per antonomasia, miele squisito, soave. ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); [...] , il secondo f., s’intende per lo più, ma non di necessità, il maschio. b. Con l’iniziale maiuscola, indica per antonomasia Gesù Cristo: il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo; più esplicitamente, il F. di Dio. Discussa è invece l’interpretazione dell ...
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Figura retorica consistente nel sostituire il nome di una persona o di una cosa con un appellativo o una perifrasi che lo identifichi inequivocabilmente: il Ghibellin fuggiasco (Dante); la città celeste (il Paradiso).
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune o un sintagma definito assumono un significato...