consulentopoli
s. f. inv. Scandalo relativo al pagamento a consulenti di parcelle molto elevate. ◆ Direttore, consulentopoli, in Campania, esiste? «La consulentopoli esiste e i fatti lo dimostrano anche [...] se dovranno essere i magistrati a verificare» [Antonio Sasso, direttore del «Roma» di Napoli, intervistato da Brunella Cimadomo]. (Libero, 19 agosto 2004, p. 2, Anzitutto/Stipendiopoli).
Composto dal s. m. e f. consulente e dal confisso -poli2. ...
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tasca
s. f. [dal franco taska]. – 1. a. Elemento dei capi di vestiario, da uomo e da donna, costituito da una specie di sacchetto di tessuto, per lo più di fodera, che ha la funzione di contenere piccoli [...] si sedette al suo posto, trasse di t. un fazzoletto candido e si pulì con cura gli occhiali da vista, sorridendo (Antonio Tabucchi); non avere un soldo, una lira in tasca (anche in senso iperb. e fig., essere squattrinato, non avere disponibilità di ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, [...] !, Che mi rimise ne le prime colpe (Inf. XVII, 70-71). Prete rosso, soprannome con cui era chiamato il musicista Antonio Vivaldi (1678-1741), ordinato sacerdote nel 1703, per il colore dei suoi capelli. Talvolta in tono spreg.: uno scherzo da prete ...
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convibrare
v. intr. Vibrare all’unisono. ◆ [Samuel] Hahnemann precorse le moderne scoperte del meraviglioso mondo atomico-fisico, riconobbe il valore sintropico dei processi vitali ed insegnò con rigore [...] l’unitaria realtà del malato. In questo sta la ragione dell’ampio sviluppo dell’omeopatia nel mondo, non ultima l’Italia. (Antonio Negro, Repubblica, 24 aprile 2005, p. 40) • I simboli parlano sempre, quando cedono […] significa che la barbarie è già ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue [...] di Ratisbona, e la comune avversione alle aspirazioni europee della Turchia sono diventati il pretesto per un pericoloso avvicinamento. (Antonio Ferrari, Corriere della sera, 23 novembre 2006, p. 1, Prima pagina) • I lavori del vertice europeo del 21 ...
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accorciativo
agg. e s. m. [der. di accorciare]. – 1. agg. Che serve ad accorciare. 2. s. m. Accorciamento, forma accorciata d’una parola: «Tonio» è un a. di «Antonio». ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi [...] Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta di tavole astronomiche calcolate da un collegio di astronomi nell’anno 1252 per ordine di Alfonso X, re di Castiglia e León; carta a., una delle più importanti ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo [...] e il leader del movimento No-Tav Antonio Ferrentino da tempo viaggino insieme diretti verso una meta comune: battezzare una «Cosa rossa-non partito» che liquida con una scettica alzata di spalle il Partito Democratico -- anche se a quel progetto ...
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cosmo-turista
s. m. e f. Chi viaggia per diporto con voli interplanetari. ◆ Un albergo spaziale che potrà ospitare al massimo tre «cosmo-turisti». L’accordo per costruirlo è stato firmato ieri dall’impresa [...] d’avventura, il comandante russo Jurij Gidzenkho e il cosmo-turista sudafricano Mark Shuttleworth erano decollati 10 giorni fa. (Antonio Lo Campo, Stampa, 6 maggio 2002, p. 14, Cronache Italiane).
Composto dal confisso cosmo- aggiunto al s. m. e ...
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Cossigheide
s. f. (iron.) Le gesta di Francesco Cossiga, già presidente della Repubblica (1985-1992). ◆ a coloro che hanno avuto in questi anni di «cossigheide» la pazienza di leggermi, devo dire di [...] , è già parecchio ribaltato, quanto meno nel considerare tutta la cossigheide d’epoca anticipatrice di molta politica a venire. (Antonio Dipollina, Repubblica, 11 maggio 2006, p. 69).
Derivato dal nome proprio (Francesco) Cossiga con l’aggiunta del ...
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Nome d'arte del danzatore e coreografo Antonio Ruiz Soler (Siviglia 1922 - Madrid 1996). Agli inizî della carriera si dedicò al teatro di varietà, che poi abbandonò (1944), per dedicarsi con grande successo alla danza classica. Profondo conoscitore...