romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati [...] poggi sul vieto modulo del romanzamento scadente e commerciale. (Antonio Silveri, a cura di, Nicola Moscardelli. Poesie, nelle classifiche di vendita. Merito dello sceneggiato televisivo di Montaldo e della pubblicità che gli cresce intorno; ma anche ...
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superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori [...] sfingeo distacco dal mondo dolente della sanità di un Montaldo non fossero meglio delle sgangherate performance della vecchia con l’aggiunta del suffisso -ità.
Già attestato nel Corriere della sera del 10 febbraio 1994, p. 33 (Antonio Debenedetti). ...
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Doge di Genova (Genova 1369 - ivi 1398), figlio del doge Leonardo (m. 1384), fu a capo dell'insurrezione che espulse il doge Antoniotto Adorno. Doge dal 1393, la sua attività politica si ridusse a resistere, con l'appoggio fiorentino, agli intrighi...
Doge di Genova (Genova 1340 circa - Finale Ligure 1398); sostenuto dai ghibellini del popolo minuto, il 17 giugno 1378 ebbe il dogato, ma dopo poche ore dovette cedere la carica a Niccolò Guarco, e poi esulare. Tornato nel 1383, divenuto doge...