antiflogistico2
antiflogìstico2 agg. [comp. di anti-1 e flogisto]. – Teoria a.: teoria dei fenomeni chimici (combustione, calcinazione, ecc.) proposta dal chimico A.-L. Lavoisier (1743-1794) in antitesi [...] a quella, allora vigente, del flogisto ...
Leggi Tutto
antilogia
antilogìa s. f. [dal gr. ἀντιλογία «contraddizione», comp. di ἀντί «contro» e λόγος «discorso»]. – 1. Contraddizione, oppure antitesi, opposizione, di idee e di termini. In partic., presso [...] gli scettici greci, opposizione di due tesi che si escludono a vicenda; nell’età moderna, da Kant in poi, la parola è stata sostituita nell’uso da antinomia. In stilistica, è talora usato come sinon. di ...
Leggi Tutto
esterno
estèrno agg. e s. m. [dal lat. externus, der. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o appare di fuori: le parti e. della carrozzeria; parete, facciata e.; si accede al piano [...] c. Nel linguaggio filos., detto di ciò che si presuppone esistente, indipendentemente dalla conoscenza che se ne può avere (in antitesi a interno o interiore): mondo e., l’insieme delle cose che sono oggetto della percezione, o che sono pensate come ...
Leggi Tutto
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra [...] di critica della ragion pratica e di critica del giudizio), e sono costituite ciascuna da una tesi e da un’antitesi, entrambe secondo Kant rigorosamente dimostrabili. In logica matematica, a. logiche, lo stesso che paradossi logici (v. paradosso1 ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere [...] una serie di contraddizioni; la sua vita è stata sempre un seguito di contraddizioni. 2. In filosofia, rapporto di antitesi vigente tra un’affermazione e una negazione di egual concetto ed egual predicato; l’incongruenza, rilevata dapprima a carico ...
Leggi Tutto
contrapposto
contrappósto agg. e s. m. [part. pass. di contrapporre]. – 1. agg. a. Posto contro o dirimpetto: eserciti contrapposti. In partic.: in botanica, detto dei membri di due verticilli fiorali [...] : gli stami della vite sono c. ai petali; in araldica, detto di figure opposte con le punte. b. fig. Che è in antitesi, opposto, contrastante: idee c.; argomenti, caratteri contrapposti. 2. s. m. a. non com. Cosa o persona che si contrappone ad altra ...
Leggi Tutto
estrinseco
estrìnseco agg. [dal lat. extrinsĕcus, avv., «di fuori», comp. di *extrim (affine a extra) e sĕcus «appresso; altrimenti» (dal tema di sequi «seguire»)] (pl. m. -ci). – 1. In filosofia, detto [...] di ciò che non entra nell’essenza dell’essere o nella definizione di un’idea, sempre in antitesi a intrinseco: principio e. (o causa e.), quello che agisce dal di fuori (la causa efficiente e la causa finale); denominazione e. o esterna, il modo o ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] l’età presente e un mondo futuro, la società terrena considerata nella sua esteriorità, nella vita avida di piaceri che conduce, in antitesi con la vita dello spirito: le insidie, i pericoli, le gioie, le vanità, le meschine ambizioni del m.; a che ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento [...] aggiunta» (anafora, antistrofe, epanalessi, polisindeto, ecc.) o «per detrazione» (asindeto, zeugma), e oltre a queste si ha l’antitesi, la paronomasia, l’omoteleuto, ecc.; e f. di concetto (o di pensiero), come l’interrogazione retorica, l’apostrofe ...
Leggi Tutto
antiteto
antìteto s. m. [dal gr. ἀντίϑετον, neutro sostantivato dell’agg. ἀντίϑετος «contrapposto»], ant. – Termine o membro che nell’antitesi è contrapposto a un altro. ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nel linguaggio filosofico, originariamente indicava un generale rapporto di opposizione fra due concetti. Aristotele per primo ne teorizzò i vari aspetti. Da Kant in poi, a. significa il termine negativo dell’opposizione stessa. Precisamente,...
antitesi
Francesco Tateo
. Denominata anthiteton o anthitesis presso i Greci, è conosciuta dai retori latini come contentio, contrarium, oppositio, contrapositum. Consiste nell'accostamento di due parole o di due sententiae di senso contrario,...