nemorense
nemorènse agg. e s. m. e f. [dal lat. nemorensis, der. di nemus -mŏris «bosco; bosco sacro»]. – 1. agg. Presso gli antichi Romani, attributo della dea Diana, in quanto aveva culto nel santuario [...] del bosco presso Ariccia (in prov. di Roma), dal quale derivò anche il toponimo di Nemi, dato alla località e al lago su cui il bosco si affaccia. 2. agg. e s. m. e f., letter. Appartenente o relativo ...
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olimpiade
olimpìade s. f. [dal lat. Olympias -iădis, gr. ᾿Ολυμπιάς -άδος]. – 1. In età antica: a. Complesso di gare (ginniche, atletiche, ippiche) che si celebravano ogni quattro anni nella città greca [...] ), la più importante manifestazione sportiva per atleti non professionisti, consistente in un complesso di gare internazionali, ispirate agli antichi giochi olimpici, che dal 1896 si svolgono ogni quattro anni in sede diversa: le O. di Atene, di ...
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olimpo
s. m. – Propriam., nome (gr. ῎Ολυμπος, lat. Olympus) di varie montagne della Grecia, delle isole o dell’Asia Minore, e in partic. della montagna più alta della Grecia, quella che sorge tra la [...] Tessaglia e la Macedonia, sulla cui cima, coperta di neve e avvolta di nebbia e nuvole, gli antichi Greci collocarono la sede degli dèi; nell’uso letter. (anche come nome com., ma in genere scritto con iniziale maiuscola) è divenuto sinon. generico ...
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mirrare
v. tr. [der. di mirra], ant. – Onorare con mirra: i Deci e ’ Fabi Ebber la fama che volontier mirro (Dante); al verbo, usato soltanto da Dante (Par. VI, 48) sono stati attribuiti dai commentatori [...] anche altri sign., tra cui quello di rendere incorruttibile, così come facevano gli antichi ungendo di mirra i corpi nell’imbalsamazione. Taluni lo hanno peraltro inteso come semplice variante di mirare «contemplare». ...
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hemiepes
hemìepes ‹e-› s. m. [traslitt. lat. (hemiĕpes) del gr. ἡμιεπές, neutro, comp. di ἡμι- «emi-» e ἔπος «verso»] (pl. alla greca hemìepe). – Nome usato dai grammatici antichi e dagli studiosi di [...] metrica classica per indicare la prima metà dell’esametro dattilico (fino alla cesura pentemimere o a quella dopo il 3° trocheo), che si trova in serie liriche della poesia greca, ed è più spesso colon ...
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balia
balìa s. f. [dal fr. antico baillie; v. balì, balivo]. – 1. Potestà assoluta, signoria, autorità: quelli spirti Che purgan sé sotto la tua b. (Dante); il popolo ... invocava di quando in quando [...] un consiglio di pochi (come gli Otto di Balìa a Firenze, creati per la guerra contro Pisa nel 1363, con i poteri degli antichi capitani di guerra per la durata di un anno), ma anche di molti (come il consiglio creato in Orvieto nel 1347, che constava ...
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olire
(o olére) v. intr. [lat. olēre, olĕre, con mutamento di coniug.] (io olisco, tu olisci, egli olisce [ant. òle], ecc.; manca del part. pass. e quindi dei tempi comp.), ant. e poet. – Emanare un [...] piante Soavità, che intorno al tempio oliva (Foscolo). In senso fig., avere natura o carattere simile a: il nostro parlare negli antichi tempi ... molto più oliva di contado che di città (Bembo). ◆ Part. pres. olènte, usato come agg. (v. la voce ...
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mirteo
mìrteo agg. [dal lat. myrteus], poet. – Di mirto: corona m.; escono errando Fra l’ombre e i raggi fuor d’un m. bosco Due tortorelle (Foscolo). Dagli antichi Romani la parola fu usata anche per [...] indicare un colore scuro, indeterminato, simile a quello della bacca del mirto, con riferimento ai capelli oppure al pelame equino: Vide ... stillar la mirtea Chioma rugiade assire (Carducci, che si rifà ...
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herati
〈he-〉 s. m. [dal pers. harātī (in pronuncia turca herātī), agg. di Harāt, Herāt, città e provincia dell’attuale Afghanistan]. – Motivo ornamentale tipico di molti tappeti persiani (bigiar, ferahan, [...] ecc.), costituito da una rosetta più o meno stilizzata racchiusa in un rombo (che di solito manca negli esemplari più antichi), ai cui vertici sono fissate due altre rosette in genere più piccole; ai quattro lati sono inoltre disposte quattro foglie ...
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scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie [...] Per estens., immagine di scarabeo intagliata su pietre o metalli, o modellata su altri materiali, caratteristica dell’arte degli antichi Egizî (dai quali lo scarabeo era considerato simbolo del Sole, e collegato al culto dei morti), e quindi imitata ...
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Gli Antichi
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Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le prime città e che per la prima volta gli...
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui furono capaci ‒ nel mito e nell'arte, nella...