gutto
s. m. [dal lat. guttus: v. gotto]. – Vaso d’argilla, di metallo, di legno o di corno, con collo lungo e stretto da cui il liquido usciva a gocce, usato dagli antichi per profumi e olî, e anche [...] per versare l’acqua sulle mani dei commensali; gli archeologi odierni dànno per convenzione tale nome a un piccolo vaso, frequente nella ceramica calena, a corpo discoidale, chiuso, con becco molto lungo, ...
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prisco
agg. [dal lat. priscus, affine a prior e primus (v. priore e primo)] (pl. m. -chi), poet. – Che appartiene a età antichissima, che risale a tempi remoti: le p. genti; la p. nobiltà, la nobiltà [...] sì doppio Tra lo stil de’ moderni e ’l sermon prisco (Petrarca), tra il latino medievale e il latino classico; Non fien da’ lacci sciolte Dell’antico sopor l’itale menti S’ai patrii esempi della p. etade Questa terra fatal non si rivolga (Leopardi). ...
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tripudiare
v. intr. [dal lat. tripudiare, der. di tripudium «tripudio»] (io tripùdio, ecc.; aus. avere). – 1. Presso gli antichi Romani, eseguire il tripudio. 2. Esultare, fare grandi manifestazioni [...] di gioia e allegrezza: i cittadini tripudiavano per la vittoria; meno com., fare baldoria: Eccolo lì, pazzo più che mai. A t. con donne, e sua moglie sospira (Goldoni) ...
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tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede [...] festose campane di giovinezza squillano nell’anima e vi mandano il t. dell’amore, l’incanto delle speranze (Jovine). 3. Nell’antica divinazione dei Romani, l’auspicio tratto dal modo di mangiare dei polli: era ritenuto ottimo auspicio se i polli si ...
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fescennino
agg. e s. m. [dal lat. fescenninus]. – Versi f., o più spesso fescennini come s. m. pl., canti rustici, prevalentemente nuziali, dei Latini antichi, di origine italica, così chiamati o dalla [...] città falisca di Fescennio o in connessione con fascĭnum «magia, stregoneria»; ebbero per lo più carattere licenzioso, per cui la parola significò anche poesia salace, di scherno. Per estens., libertà, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi [...] scrittori, gli artisti) del nostro tempo, delle più recenti generazioni, o dell’età storica moderna (per lo più contrapposto agli antichi). Al sing., con valore neutro, tutto ciò che esprime gli aspetti, le tendenze, i gusti dell’età nostra: ammirare ...
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menale
s. m. [etimo incerto]. – Nel linguaggio marin.: 1. Il tratto di cavo che s’appoggia, muovendola, sulla puleggia di un bozzello; per estens., la parte del cavo stesso che scorre tra un bozzello [...] , che è l’estremità sulla quale si fa forza (per es., per sollevare un peso) e dal dormiente, che è l’estremità opposta collegata all’oggetto che si vuole sollevare. 2. Negli antichi scafi di legno, sinon. di scalmo, elemento strutturale delle coste. ...
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ghiordes
ghiordès s. m. [dal nome della località di Gördes a NE di Smirne]. – Tipo di tappeto da preghiera molto pregiato, prodotto nella regione di Smirne, lavorato in lana e seta o tutto in seta, con [...] tonalità cromatiche piuttosto scure (blu o verde) negli esemplari più antichi, accese (rosso, arancio, avorio) negli esemplari più recenti, la cui decorazione rappresenta di solito una nicchia con anfore o lampade pendenti. Nodo ghiordes (o nodo ...
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stuccare2
stuccare2 v. tr. [per traslato dal prec.] (io stucco, tu stucchi, ecc.). – 1. Riempire fino alla sazietà, fino alla nausea; questa crema mi ha stuccato; anche assol., dare la nausea, nauseare: [...] fig., annoiare, infastidire: la sua compagnia mi ha stuccato; come intr. pron., annoiarsi, stancarsi: è sentenzia degli antichi scrittori come gli uomini sogliono affliggersi nel male e stuccarsi nel bene (Machiavelli). ◆ Part. pass. stuccato, anche ...
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asfodelo
asfodèlo (o asfòdelo; ant. asfodillo) s. m. [dal lat. asphodĕlus, gr. ἀσϕόδελος]. – Pianta del genere Asphodelus, della famiglia delle liliacee, chiamata anche porraccio (lat. scient. Asphodelus [...] per sellai e legatori di libri; le sue foglie disseccate servono da mangime per animali. ◆ Per il pallido colore dei fiori, gli antichi Greci associarono l’asfodelo al regno dei morti; secondo Omero (cfr. Odissea XI, 539, 573), le ombre dei morti si ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le prime città e che per la prima volta gli...
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui furono capaci ‒ nel mito e nell'arte, nella...