sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato [...] tra il 1° e il 2° sec. a. C. (la trattazione più antica è contenuta nell’opera περὶ ὕψους, nota anche come AnonimodelSublime, o come Pseudo-Longino), allo scopo di definire la proprietà dell’arte di indurre, per le sue connotazioni di mistero e di ...
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sublime In estetica, concetto elaborato in ambiente neoplatonico tra il 1° e il 2° sec. a.C., allo scopo di definire la proprietà dell’arte di indurre, per le sue connotazioni di mistero e di ineffabilità, uno stato di estasi, e poi ripreso...
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome di critica è usato quindi, in maggiore...