vedere /ve'dere/ [dal lat. vidēre] (pres. indic. védo [lett. véggo, ant. o poet. véggio], védi [ant. véi, vé'], véde, vediamo [ant. o poet. veggiamo], vedéte, védono [lett. véggono, ant. o poet. véggiono]; [...] riuscire a riconoscere da lontano», e spesso usato in contesti bellici o geografici (fu avvistata una nave da guerra; avvistammo del guardare dall’alto in basso, con sufficienza: per lunghi anni essa mi squadrò con occhio diffidente (I. Svevo). Se si ...
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Fabio Rossi
vedere. Finestra di approfondimento
Percepire con la vista - Parallelamente all’opposizione tra ascoltare e sentire (v. scheda ASCOLTARE), quella tra guardare e v. implica in genere un maggior [...] riuscire a riconoscere da lontano», e spesso usato in contesti bellici o geografici (fu avvistata una nave da guerra; avvistammo del guardare dall’alto in basso, con sufficienza: per lunghi anni essa mi squadrò con occhio diffidente (I. Svevo). Se si ...
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Apprezzabili progressi ha compiuto l'editoria italiana nell'ultimo decennio. L'opera di ricostruzione dopo le distruzioni belliche, delle quali soffrì soprattutto l'editoria del nord e particolarmente le case editrici Chiantore, Paravia e Utet...
RICCIARDI, Riccardo
Elisa Marazzi
RICCIARDI, Riccardo. – Nacque a Napoli il 22 dicembre 1879 da Michele e da Anna Maria Martini.
Dopo gli studi classici si iscrisse a medicina e poi all’Istituto orientale di Napoli, dedicandosi all’amarico...