tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito [...] terrestri) è spesso assunta come termine di confronto o di identificazione in espressioni iperb. e scherz. riferite a persone, animali o mezzi di trasporto che procedono con grande lentezza: su, affretta il passo: cammini come una t.!; questo treno ...
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magro
agg. [lat. macer -cra -crum]. – 1. a. Di organismo vivente, scarso o mancante di grassi di deposito, o, più genericam., che ha poca carne rispetto all’ossatura. Con riferimento a persone: essere, [...] : avere i fianchi m., le gambe m., le dita lunghe e magre; un viso pallido e magro. Con usi analoghi, riferito ad animali: cavalcava un m. ronzino; le sette vacche grasse e le sette vacche magre. b. Che contiene poco grasso, con riferimento a tagli ...
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rognone
rognóne s. m. [lat. *renio -onis, der. di ren renis «rene»; v. arnione]. – 1. Il rene degli animali macellati: r. di manzo, di vitello, di maiale, di pecora; r. trifolato, ai ferri. 2. Nel linguaggio [...] alpinistico, roccia rotondeggiante che affiora dal ghiacciaio. ◆ Dim. rognoncino, rognone di animali macellati piccoli: rognoncini di capretto trifolati. ...
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tassidermia
tassidermìa s. f. [comp. del gr. τάξις «disposizione, ordine» e δέρμα «pelle»]. – La tecnica di preparare a scopo scientifico, soprattutto per i musei di scienze naturali, le pelli degli [...] in modo da rendere possibile la conservazione, e di imbottirle dando loro l’aspetto e l’atteggiamento degli animali vivi. Il termine, che propriam. è riferito alla preparazione di mammiferi, uccelli e altri vertebrati, è a volte esteso anche alla ...
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fosforescente
fosforescènte agg. [der. di fosforo]. – Che presenta il fenomeno della fosforescenza: un minerale f.; sostanze f.; un orologio con le lancette f.; occhi f., di alcuni pesci (e, per estens., [...] , funghi f.; la superficie del mare era f. (sia in senso proprio, per la presenza di animali marini dotati di fosforescenza, sia in senso estens., per il riflesso del chiarore lunare). In usi fig. (poco com.): ingegno f., e oratore, scrittore f ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] o., originariamente, quella parte della chimica il cui oggetto di studio era costituito dai composti presenti negli organismi, animali e vegetali (donde la denominazione), e che in seguito è stata ridefinita come lo studio dei composti del carbonio ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo [...] RNA, cosicché si distinguono virus a DNA o desossivirus e virus a RNA o retrovirus. I virus sono parassiti di animali, piante, batterî, e sono gli agenti eziologici di numerose malattie: in patologia umana una particolare importanza rivestono i virus ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano [...] così da costituire un organismo vivente: l’o. dell’embrione, del feto. b. Il modo con cui un essere vivente (animale o pianta) è organizzato, la sua particolare struttura anatomica e funzionale: l’o. degli echinodermi è diversa dall’o. dei molluschi; ...
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desossiribonucleasi
deṡossiribonucleaṡi s. f. [der. di desossiribonucleico, col suff. -asi]. – In biochimica, enzima presente nel lievito e in varî tessuti animali e vegetali e che, in opportune condizioni, [...] i legami tra i numerosi nucleotidi che costituiscono la molecola dell’acido desossiribonucleico; viene usato per lo studio della distribuzione qualitativa e quantitativa dell’acido desossiribonucleico nelle cellule e nei tessuti animali e vegetali. ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: [...] f.; un’istituzione f.; un’idea ormai f.; un partito con programmi già fossili. 2. s. m. a. Ogni spoglia di organismo animale o vegetale conservato negli strati della crosta terrestre e vissuto in epoca anteriore alla nostra, e anche la traccia o l ...
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METAZOI (dal gr. μετά "dopo" e ξῶον "animale")
Sono in tal modo chiamati tutti gli animali pluricellulari costituenti nel loro insieme un sottoregno del regno animale in contrapposizione a quello dei Protozoi che hanno il corpo formato da una...
Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile e durevole organizzazione del carattere,...