periglioso
periglióso agg. [der. di periglio], ant. o letter. – Pericoloso, pieno di pericoli e di rischi: come quei che ... Uscito fuor del pelago a la riva, Si volge a l’acqua perigliosa e guata (Dante); [...] pericoloso, o perché mette alla prova il comportamento dell’uomo in quel momento supremo, o per l’incertezza della sorte dell’anima nell’altro mondo; l’ossessione che sospinge a poco a poco sull’orlo di un gran vuoto, d’un p. mare, d’un ignoto ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche [...] e costante che l’io ha di sé e del suo sussistere corporeo, di cui le singole sensazioni sono modificazioni, testimonianze delmondo oggettivo. 3. a. Ogni forma di affetto, di impulso dell’animo, di movimento psichico, di emozione, sia che rimangano ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] ma abituali della persona, o segno rivelatore dell’animo, del carattere, delle qualità spirituali e intellettuali: o è perfetto; se potesse vedersi con gli o. miei!; gli o. delmondo, il giudizio che gli uomini formulano in base alle apparenze. d. La ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] anima», successione di stati di coscienza in quanto ricordo del passato («presente del passato»), aspettazione del futuro («presente del nulla; cominciò di lui a avere il più bel t. delmondo (Boccaccio), a sollazzarsi con lui; v. anche buontempo, e ...
Leggi Tutto
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] regolare). – 1. Che desta nell’animo, per lo più attraverso i sensi della bel sesso, le donne; il bel mondo, la società elegante. Locuzioni: far con sign. sim., farsi b. della roba altrui, farsi b. del sol di luglio. b. Di animali: un bel cavallo; un ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli [...] si allontana); mio zio, di buona o di felice m.; la buon’anima, di santa m.; uomo d’illustre, di gloriosa, di venerabile m. fama: E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la m. mia, che giace Ancor del colpo che ’nvidia le diede (Dante); ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel [...] non nasce dalla trista sc. del male (Manzoni); l’albero della sc. del bene e del male, quello di cui parla la sc. è ultima perfezione de la nostra anima (Dante); l’amore per la sc.; il studiosi che vi si dedicano: il mondo della sc.; il ruolo della sc. ...
Leggi Tutto
mondizia
mondìzia (ant. mundìzia) s. f. [dal lat. munditia, der. di mundus «mondo, pulito»], letter. o ant. – Mondezza, nel senso fig. di purezza: m. di cuore; De la mondizia sol voler fa prova (Dante), [...] la libera volontà di salire al cielo è la sola prova che l’animadel purgatorio ha compiuto la sua purificazione. Anche (nell’uso ant.), lindura, eleganza. ...
Leggi Tutto
sadduceo
sadducèo (meno com. saducèo) s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. Sadducaei, plur., gr. Σαδδουκαῖοι, ebr. Ṣaddūqīm]. – Membro di una setta religiosa e politica ebraica sorta, in opposizione a quella [...] dei re David e Salomone), caratterizzata, dal punto di vista politico, da un atteggiamento disponibile e pacifico nei confronti delmondo greco e romano, e, dal punto di vista religioso, dall’esclusivo riconoscimento della Legge scritta, e quindi dal ...
Leggi Tutto
caligine
calìgine s. f. [dal lat. caligo -gĭnis]. – 1. a. Stato particolare dell’atmosfera la cui trasparenza è fortemente ridotta dalla presenza di finissimo pulviscolo (polvere desertica, ceneri vulcaniche, [...] ne l’invernale Ciel le c. scialbe vincea (Carducci). La parola è usata anche in senso fig., per indicare ottenebramento (della mente, dello spirito) e sim.: Purgando la c. delmondo (Dante), cioè il peccato che offusca l’anima. 2. region. Fuliggine. ...
Leggi Tutto
anima del mondo
Concetto filosofico che già si può ritrovare nell’ilozoismo presocratico, ma che propriamente è sviluppato dal Timeo (➔) di Platone, dove viene descritto come la divinità, mescolando con complessa proporzione aritmetica le...
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della volontà, della stessa coscienza morale.
Antropologia
I...