angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente [...] i re a.; la dominazione a. nell’Italia meridionale; gotico a., il gotico degli edifici costruiti nell’Italia merid. durante la dominazione angioina; il Maschio A., il Castel Nuovo, a Napoli, fatto costruire da Carlo I d’Angiò. 2. In senso più ampio ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, [...] denominazione di partic. avvenimenti storici: Vespri siciliani (meno com. Vespro siciliano), l’insurrezione della Sicilia contro il dominio angioino, che ebbe inizio il 31 marzo 1282, lunedì di Pasqua, all’ora dei Vespri, sul piazzale della chiesa ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di [...] altre cariche, civili e militari, navali e terrestri. Grande a.: titolo dato in Sicilia, durante il regno normanno, svevo, angioino e aragonese, al comandante dell’armata di mare, uno dei sette grandi ufficiali della Corona, i quali componevano la ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i [...] , contenente gli ambienti più importanti della fortezza, come l’abitazione del castellano, il tesoro, talora le prigioni: il Maschio Angioino; il Mastio di Volterra. ◆ Dim. maschiétto s. m., con accezioni partic. (v. la voce, e v. anche il femm ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa [...] militari: il s. di Tolosa, di Provenza, ecc. Gran s. del Regno di Sicilia, uno dei sette grandi ufficiali del Regno normanno, svevo, angioino e aragonese, con l’incarico di sovrintendere alla casa reale e di provvedere alle esigenze della corte. ...
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Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo a Benevento Manfredi, figlio naturale...
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come prima, diviso in nove giustizierati o...