balza
s. f. [lat. baltea, plur. di balteum «cintura, recinzione dell’anfiteatro»]. – 1. a. Parete di un monte che cade a perpendicolo sul fondovalle, o parete ripida scavata dall’erosione idrometeorica; [...] anche zona che in seguito a forte azione erosiva ha preso forme ripide e tormentate: le b. di Volterra. b. Con sign. più prossimo all’etimologia, ripiano che interrompe tutt’intorno lo scoscendimento di ...
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balzo2
balzo2 s. m. [lat. balteus o balteum «cintura; recinzione dell’anfiteatro»]. – 1. a. Ripiano che interrompe lo scoscendimento di un monte girando tutt’intorno ad esso: Additandomi un b. poco in [...] sùe Che da quel lato il poggio tutto gira (Dante); e balzi sono comunem. detti dai commentatori i due ripiani dell’antipurgatorio dantesco, sede degli spiriti negligenti. b. Più genericam., piccolo tratto ...
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cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione [...] e per misurazioni sensitometriche. 3. Nome di varie cose aventi forma o disposizione di cuneo: a. Nel teatro e nell’anfiteatro romano, ognuno dei settori in cui la cavea era divisa dalle scale, stretti in basso e via via allargantisi in alto ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, [...] iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e inaugurato da Tito nell’80. Nei secoli passati, è stato talvolta esteso a indicare in genere gli anfiteatri antichi. ...
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morenico
morènico agg. [der. di morena] (pl. m. -ci). – In geografia fisica, relativo a morena: terreni m., costituiti da depositi glaciali; apparato m., complesso delle masse di deposito di un ghiacciaio [...] scomparso o tuttora esistente; anfiteatro m., il complesso di materiali morenici che un ghiacciaio ha depositato, in forma di rilievi concentrici, lungo l’arco della sua fronte; lago m., deposito d’acqua formatosi in una cavità morenica. ...
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concavita
concavità s. f. [dal lat. tardo concavĭtas -atis]. – L’esser concavo, configurazione concava: la c. della lente; vallo, che nella sua c. rende figura d’anfiteatro (Carducci). In geometria, [...] un tratto di curva piana ha c. positiva oppure negativa secondo che la tangente nei varî punti lasci la curva tutta al disopra di essa (la curva è rivolta nel verso positivo dell’asse delle ordinate del ...
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antiriforma
(anti-riforma, anti riforma), agg. Che si oppone alla realizzazione di una riforma. ◆ c’è chi insinua che dietro la lettera anti riforma firmata nei giorni scorsi da una quarantina di dirigenti, [...] 2004, p. 2, Primo piano) • Alla Sorbona già due volte il rettorato ha fatto intervenire la polizia per sgombrare l’anfiteatro Richelieu e una parte del secondo piano, occupato da non più di duecento studenti. Giovedì sera c’è stata anche qualche ...
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circo
s. m. [dal lat. circus «circonferenza, orbita; circo»] (pl. -chi). – 1. Edificio a pianta allungata, con uno dei lati brevi semicircolare e l’altro rettilineo, destinato, nel mondo romano, alle [...] c. ha levato le tende; era fuggito uno dei leoni appartenenti al circo. 3. In geografia: a. C. glaciale, nicchia ad anfiteatro, dovuta a esarazione glaciale, scavata sui fianchi dei monti (c. di monte) o all’origine delle valli (c. di valle), avente ...
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anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad [...] anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia; tavolo a., il tavolo destinato alle dissezioni anatomiche o alle lezioni di anatomia; pezzo a., parte del corpo umano (o modello in cera) preparata per dimostrazioni anatomiche; pinza a., varietà di ...
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parlagio
parlàgio (o parlàscio) s. m. [etimo incerto], ant. – Nel medioevo, area, per lo più compresa nel recinto delle mura cittadine, destinata probabilmente alle assemblee. In partic., a Firenze, [...] anfiteatro in cui si tenevano assemblee. ...
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Presso gli antichi Romani, costruzione destinata ai ludi gladiatori e ad altri spettacoli che, richiedendo adeguato spazio, si svolgevano in un’arena centrale, di forma ellittica, mentre gli spettatori assistevano da sedili disposti a gradinate...
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, e precisamente in Vitruvio (17, 1) e nel...