tiratoio
tiratóio s. m. [der. di tirare; nel sign. 3, dal fr. tiroir]. – 1. Nell’industria tessile, sinon. meno com. di alzatrice. 2. Nome generico dell’elemento (pomolo, maniglia, borchia, anello, ecc.) [...] che serve per tirare fuori un cassetto da un mobile. 3. ant. Cassetto di un tavolino o d’altro mobile (cfr. tiretto): non so se ne’ tiratoi del tavolino verde io abbia riposto un portafogli rosso (Foscolo). ...
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clitocibe
clitòcibe s. f. [lat. scient. Clitocybe, comp. del gr. κλίτος «pendio» e gr. dei glossarî κύβη «testa»]. – Genere di funghi basidiomiceti della famiglia agaricacee, con circa 250 specie, di [...] in Italia: hanno cappello spianato e più o meno incavato al centro, con il margine ripiegato in basso, a superficie sericea; il gambo è cavo, privo di anello e di volva. Alcune specie sono mangerecce, altre sono dannose alle radici di varî alberi. ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, [...] benzene e dei suoi derivati, a sei atomi di carbonio distribuiti in una simmetria esagonale (è detto anche anello benzenico); n. condensato, formato da due o più anelli uguali o diversi aventi in comune due o più atomi, come, per es., il nucleo della ...
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armillaria
armillària s. f. [lat. scient. Armillaria, der. del lat. class. armilla «braccialetto»]. – Genere di funghi della famiglia delle agaricacee, con basidiospore bianche e piede provvisto di anello, [...] ma privo di volva; comprende varie specie, fra cui il chiodino, il colosso e il piopparello ...
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prepuziale
agg. [der. di prepuzio]. – Del prepuzio, situato nel prepuzio: anello p., orifizio p.; ghiandole p., ghiandole sebacee, situate di preferenza verso il fondo della cavità prepuziale. ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di [...] abrasivi e per il taglio delle pietre, e i rubini nelle apparecchiature laser). b. Per estens., letter., anello (dall’uso di incastonare le gemme negli anelli): colui che ’nnanellata pria Disposando m’avea con la sua g. (Dante). c. fig. Cosa rara e ...
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esagono
eṡàgono s. m. [dal gr. ἑξάγωνον, comp. di ἑξα- «sei» e -γωνον «-gono»; lat. tardo hexagōnum]. – In geometria, poligono piano avente sei vertici e sei lati: e. regolare, quello che ha i lati (e [...] elementari (riga e compasso); talora usato come agg., come sinon. di esagonale: costruzione a pianta esagona. In chimica organica, la figura di un esagono indica la molecola dell’idrocarburo aromatico benzene C6H6, il cosiddetto anello benzenico. ...
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clorobenzoico
clorobenżòico agg. [comp. di cloro e (acido) benzoico]. – Acido c.: composto organico derivato dall’acido benzoico per sostituzione di uno o più atomi d’idrogeno dell’anello benzenico con [...] altrettanti di cloro; i suoi isomeri più importanti sono adoperati nella preparazione di coloranti, come battericidi, fungicidi, insetticidi ...
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vera
véra s. f. [voce veneta: lat. tardo vĭria (di solito al plur., vĭriae) «braccialetto»; cfr. ghiera1]. – 1. settentr. Fede, anello matrimoniale: scambiarsi la v.; portare la v.; una v. d’oro. 2. [...] Nei pozzi, il parapetto che ne protegge la bocca, detto anche puteale o ghiera ...
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retrocarica
retrocàrica s. f. [comp. di retro- e carica]. – Modo di caricamento delle armi da fuoco (armi a retrocarica) consistente nell’introduzione del proietto e della carica dalla parte posteriore [...] , il sistema a retrocarica si affermò e si generalizzò soltanto quando furono introdotti particolari sistemi di chiusura (ad anello plastico e poi a bossolo metallico verso la metà del 19° sec.), consentendo una migliore utilizzazione dell’energia ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo come sigillo mobile montato in un cerchio...
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per la prima volta nell'Età del Bronzo nella...