restituire
restitüire v. tr. [dal lat. restituĕre «ristabilire, ricostruire, ridare», comp. di re- e statuĕre «collocare», quindi propr. «collocare al posto di prima»] (io restituisco, tu restituisci, [...] presa arbitrariamente: r. una somma di denaro, una macchina, una bicicletta; r. un deposito, un documento; r. un regalo, l’anello di fidanzamento; r. il maltolto, il denaro sottratto; in partic., r. la parola, sciogliere dalla promessa, in genere di ...
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anidride
s. f. [der. di anidro]. – In chimica, denominazione generica di alcuni composti dai quali si è tolta acqua, riferita in partic. alle anidridi degli acidi, cioè a quei composti che con acqua [...] ufficiale di ossido (per es., triossido di zolfo). A. interne sono dette, in chimica organica, le sostanze che per eliminazione d’acqua fra due carbossili danno composti con struttura ad anello, per es. i lattoni. Per l’a. carbonica, v. carbonico1. ...
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rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo [...] partì, aveva l’oscuro presentimento che non avrebbe più rivisto la madre; similmente, di cose perdute o che non saranno rese mai: l’anello scomparve e non lo rivide più; ho paura che non li rivedrò più quei libri o quel denaro che gli ho prestato. c ...
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legatura
s. f. [dal lat. tardo ligatura]. – 1. a. L’operazione di legare, e anche l’effetto e il modo: la l. dei sacchi, dei covoni di grano, delle scarpe; fare, sciogliere, allentare la l.; l. forte, [...] ha la l. portoghese); l. in croce, legatura piana che unisce le due parti di un cavo che incrocia sé stesso formando un anello. 2. Con sign. particolari: a. Serie di operazioni (oggi eseguite quasi dovunque e totalmente a macchina) che concludono la ...
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sintetizzatore
sintetiżżatóre agg. e s. m.[der. di sintetizzare]. – 1. (f. -trice) Che, o chi sintetizza: opera, attività, funzione s.; un abile, un esperto sintetizzatore. 2. s. m. Nella tecnica, dispositivo [...] fissa, attraverso moltiplicatori o divisori di frequenza; s. digitale, o s. PLL (sigla dell’ingl. phase locked loop «anello ad aggancio di fase»), di elevata stabilità e definizione, basato sul controllo dell’oscillatore tramite un circuito di ...
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anilinsolfonico
anilinsolfònico agg. [comp. di anilina e solfonico] (pl. m. -ci). – Acidi a.: nome generico di acidi organici derivati dall’anilina per sostituzione, con un gruppo solfonico −SO3H, di [...] un atomo d’idrogeno (dell’anello); i tre isomeri (acido ortanilico, metanilico e solfanilico) sono tutti usati nella preparazione di azocoloranti, l’ultimo anche in quella di solfamidici. ...
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tirante
s. m. [uso sostantivato del part. pres. di tirare]. – 1. Arnese, attrezzo, elemento che ha la funzione di tirare, o che agisce per trazione. In partic.: a. Striscia di pelle o stoffa resistente [...] fissata ad anello all’interno degli stivali, in alto, per calzarli più facilmente. b. Nelle costruzioni civili e meccaniche, elemento soggetto a una sollecitazione di trazione (per es., le catene che si dispongono come legature di un muro pericolante ...
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tirapugni
s. m. [comp. di tirare e pugno]. – Arnese formato generalm. di quattro anelli di ferro congiunti insieme, che s’infilano sulle dita per rendere il pugno più efficace; esiste anche un tipo costituito [...] da una sorta di maniglia, o grosso anello, impugnabile da quattro dita e munita di più punte (entrambi i tipi sono armi proibite). ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] d’ottone circondato da un rilievo circolare che forma una cavità cilindrica (nella quale sono alloggiate le lamine) e dotato di un anello per la sospensione dello strumento. c. La parte di un registro o di un blocchetto a due moduli (detto appunto a ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] ) in possesso di qualche cosa: hai già preso la paga?; prendete quanto vi spetta e andatevene; ecco il vostro anello col quale voi mi sposaste, prendetelo (Boccaccio). Ricevere, ottenere: p. un premio; più com., conseguire un titolo di studio ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo come sigillo mobile montato in un cerchio...
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per la prima volta nell'Età del Bronzo nella...