nekyia
nèkyia s. f., gr. [traslitt. di νέκυια, der. di νέκυς, forma arc. di νεκρός «morto»]. – Presso gli antichi Greci, sacrificio o rito con cui si evocavano i morti a scopo divinatorio. La parola [...] da Ulisse prima di discendere nel regno dei morti; per analogia, la n. virgiliana, il libro VI dell’Eneide, che, riprendendo il tema omerico, narra la discesa di Enea nell’Averno per consultare, con la scorta della Sibilla cumana, il padre Anchise. ...
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porgere
pòrgere v. tr. [lat. pŏrgĕre, forma sincopata di pŏrrĭgĕre, comp. di por- «in avanti» (affine a pro- e per-) e rĕgĕre «dirigere in linea retta»] (io pòrgo, tu pòrgi, ecc.; pass. rem. pòrsi, porgésti, [...] p. sulla scena. 4. ant. o letter. Nel rifl. e intr. pron. porgersi, presentarsi, mostrarsi: Sì pia l’ombra d’Anchise si porse ... Quando in Eliso del figlio s’accorse (Dante); sporgersi, protendersi: una porticina si aperse, se ne porse una giovane ...
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riguardevole
riguardévole agg. [der. di riguardare]. – Forma meno com., ant. o poet., per ragguardevole, degno di riguardo, di considerazione: sopra tutti Leggiadro, r. ed altero Sembrommi Anchise (Caro). [...] ◆ Avv. riguardevolménte ...
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ripetere
ripètere (ant. repètere) v. tr. [dal lat. repetĕre, comp. di re- e petĕre «chiedere; avviarsi verso»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., richiedere in giudizio una cosa cui si ritiene di avere diritto: [...] a una narrazione: E ripetendo quel che l’aveva detto Il cavalliero, in tal dolor discese, Che ... (Ariosto); allora il padre Anchise Da lunge i tempi ripetendo e i casi Dei nostri antichi eroi ... (Caro); r. le proprie origini da una persona, o da ...
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(gr. ᾿Αγχίσης) Eroe troiano, figlio di Capi, della stirpe di Dardano, sposo di Afrodite e padre di Enea. Reso storpio, o cieco, da Zeus per essersi vantato delle nozze divine, scampò alla rovina di Troia portato a spalla da Enea. Morì in Sicilia.
ANCHISE (᾿Αγχίσης o ᾿Αγχείσης, Anchīsa)
F. Castagnoli
Figlio di Capys e nipote di Assaraco, signore della città di Dardano.
Per volere di Zeus, Afrodite si innamorò di lui, e dalla loro unione nacque Enea. A., non avendo rispettato l'ordine...