In psichiatria, forma di psicosi, a origine tossica e decorso acuto, caratterizzata da un grave disturbo della coscienza (obnubilamento o abolizione), comportamento incoerente, allucinazioni di varia natura, disturbi motori, deliri e condizioni...
In certi stati di grande obnubilamento della coscienza, come nell'amenza e in certe crisi d'epilessia psichica, i malati giungono quasi incoscientemente alla manipolazione e all'ingestione dei propri escrementi. Come pervertimento del gusto...