tom tom
tòm tòm (o semplicem. tòm) s. m. [ingl. tom-tom, da una voce indostana di origine onomatopeica]. – Strumento musicale a percussione che fa parte della batteria; si tratta di due o più tamburi [...] di legno o di fibra di vetro, di diametro variabile fra i 30 cm e i 45 cm, di altezza compresa fra i 30 cm e i 40 cm, a due pelli (una nella musica pop); a seconda della grandezza, sono montati sulla cassa o posti a terra mediante piedini o ...
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elevato
agg. [part. pass. di elevare]. – 1. Che si leva in alto, che si trova a notevole altezza o livello, soprattutto in relazione alle cose circostanti: un colle e.; il castello sorge in posizione [...] e.; addio, monti sorgenti dall’acque, ed elevati al cielo (Manzoni). 2. fig. a. Alto, in senso non materiale, per valore numerico, per intensità, per grado o altro: prezzi, costi e.; raggiungere medie ...
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bugola
bùgola (o bùgula) s. f. [etimo incerto]. – Erba perenne della famiglia labiate, detta anche erba mora, erba Lorenza, consolida (lat. scient. Ajuga reptans), comune in Europa e Asia occid., soprattutto [...] nei campi incolti: può raggiungere il mezzo metro di altezza, ha foglie ampie, fiori azzurri, e si riproduce mediante stoloni; si usa come astringente. ...
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elevatore
elevatóre agg. e s. m. [dal lat. tardo elevator -oris; nei sign. 2 e 3, sul modello dell’ingl. elevator]. – 1. s. m. (f. -trice) Chi eleva; con senso generico, e riferito a persona, è raro. [...] di fucili a ripetizione, semplice o automatica, ha la funzione di sollevare la cartuccia dal serbatoio e portarla all’altezza della canna, pronta per essere spinta dall’otturatore nella camera. d. E. da osso: strumento chirurgico di metallo, usato ...
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speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a [...] metà del sec. 20°: il dritto di prua è caratterizzato da uno sperone posto a mezza altezza tra il galleggiamento e il bompresso, mentre l’unico albero, molto avanzato verso prua, può portare sia una vela a tarchia sia una vela latina. ...
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binda2
binda2 s. f. [dal ted. ant. winde «argano»]. – Macchina da sollevamento del tipo del martinetto, in genere di piccola mole e azionata a mano, atta a innalzare carichi, anche rilevanti, a piccola [...] altezza; è una binda, per es., il cric o cricco usato per il sollevamento delle autovetture. ...
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otarda
(o ottarda) s. f. [dal fr. outarde, che è il lat. avis tarda, propr. «uccello lento»]. – Uccello gruiforme (Otis tarda) della famiglia otididi, di grandi dimensioni (i maschi possono raggiungere [...] un metro di altezza), diffuso nei campi, nelle praterie e nelle steppe erbose di alcune aree della penisola iberica e dell’Europa orient.: ha zampe lunghe e robuste, che ne fanno un ottimo camminatore, piumaggio giallo rossiccio nelle parti superiori ...
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prevalere
prevalére v. intr. [dal lat. praevalere, comp. di prae- «pre-» e valere «essere forte»] (coniug. come valere, anche per le forme ant.; aus. essere e avere). – 1. Avere maggior valore, maggior [...] . di (al posto di per) e a (al posto di su): Così pugna naval ... Fra due legni ineguali egual si mira, Ch’un d’altezza preval, l’altro di moto (T. Tasso); nell’animo di Renzo l’ira prevalse all’abbattimento (Manzoni); e, ma in altro senso, con la ...
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sperticato
agg. [part. pass. di sperticarsi]. – 1. non com. Che ha lunghezza esagerata, altezza eccessiva e sproporzionata: a soli tredici anni era già così s.; s. e magro, per l’età giovanile e non [...] per gli stenti (Bacchelli); con quel naso s. sembra Pinocchio. 2. Caratterizzato da forme e modi esagerati ed enfatici, che rivelano l’intento di convincere, adulare, lusingare: fare lodi s., elogi s.; ...
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visciolo
vìsciolo s. m. [der. di visciola]. – Nome comune di una varietà di ciliegio (Prunus cerasus) chiamato anche con altri nomi, tra cui ciliegio visciolo o ciliegio acido, per i suoi frutti più [...] o meno acidi, detti visciole, amarene e marasche; in coltura ha portamento arboreo con un’altezza fino a una decina di metri, mentre è cespuglioso se inselvatichito; si differenzia dal ciliegio per varie caratteristiche, tra cui la formazione di ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso fra l’astro e l’orizzonte o, che è...
. In astronomia l'altezza è una delle coordinate sferiche celesti del primo sistema, misura l'arco di circolo verticale passante per l'astro e compreso fra l'orizzonte e l'astro. Più semplicemente è l'inclinazione della direzione della visuale...