flysch
〈fliš〉 s. m. [voce dialettale della Svizzera tedesca]. – In geologia, formazione sedimentaria costituita da ripetuti strati di calcari (generalmente marnosi), argilloscisti, arenarie, ecc., depositati [...] in una geosinclinale dalle acque provenienti da un rilievo in via di smantellamento; è caratteristica delle Alpi svizzere ed è diffusa anche in molte zone dell’Appennino. ...
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Riss
〈ris〉 s. m. [dal nome del fiume Riss, nella Baviera, affluente del Danubio]. – Termine di cronologia geologica indicante la terza delle quattro fasi glaciali, intermedia tra Mindel e Würm, che si [...] sono manifestate nelle Alpi durante il Pleistocene, epoca geologica del neozoico o quaternario; nelle facies marine, a questa glaciazione corrisponde una regressione. ...
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bric2
bric2 s. m. [lo stesso etimo di bricca]. – Termine col quale, nelle Alpi occid., spec. sul versante padano, vengono chiamate le cime montuose cuspidate o piramidate; nelle regioni collinari invece [...] (Monferrato, Langhe e colline Ticinesi), il termine indica un qualsiasi rilievo. V. anche bricco2 ...
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arctostafilo
arctostàfilo s. m. [lat. scient. Arctostaphylos, comp. di arcto- e del gr. σταϕυλή «uva»]. – Genere di piante ericacee, con una quarantina di specie dell’emisfero boreale; sono suffrutici, [...] in Italia: l’uva orsina (Arctostaphylos uva-ursi), arbusto coperto di foglioline a margine intero, con piccoli fiori bianchi a fauce rossa e frutti rossi, farinosi, con i quali si possono preparare marmellate, e Arctostaphylos alpinus, delle Alpi. ...
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scisto
s. m. [alterazione di schisto (v.), secondo la pronuncia dell’ingl. schist o shist]. – In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione [...] e prevalentemente in quelli più antichi, gli scisti costituiscono talora formazioni imponenti; in Italia sono particolarmente abbondanti nelle Alpi, in Calabria e in Sardegna. Di particolare importanza gli sc. bituminosi, che sono scisti argillosi o ...
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torello
s. m. Nello sport, esercizio di riscaldamento dei calciatori disposti in circolo, i quali devono passarsi il pallone impedendo al giocatore che si trova al centro di impossessarsene. ◆ ieri al [...] «Delle Alpi» il pubblico si è divertito anche durante l’intervallo, quando gli obiettivi dei fotografi si sono concentrati su Vincenzo Sarno, il ragazzino napoletano di 10 anni che il Torino ha acquistato per 120 milioni. Nel «torello» dei giocatori ...
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vaccinio
vaccìnio s. m. [lat. scient. Vaccinium, dal lat. class. vaccinium, nome di pianta non bene identificata]. – Genere di piante ericacee con numerose specie distribuite nell’emisfero boreale e [...] sui monti delle zone tropicali; le poche specie presenti in Italia, note con il nome di mirtillo, vivono soprattutto sulle Alpi dove sono comuni il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) e il mirtillo rosso o vite idea o vite d’orso (V. vitis-idaea), le ...
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sovraescavazione
sovraescavazióne s. f. [comp. di sovra- e escavazione]. – In geografia fisica, fenomeno per cui un corso d’acqua, con fondo non molto acclive e frequenti variazioni di regime, erode [...] Il termine indica anche l’escavazione, talora molto profonda, dovuta all’azione erosiva dei ghiacciai sulle rocce di fondo come, per es., quella del tratto terminale dei ghiacciai vallivi quaternarî delle Alpi, che ha dato origine ai laghi subalpini. ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, [...] In geografia, indica zone in posizione mediana, rispetto alle altre che formano il complesso della regione: Italia c.; Europa c.; Asia c.; Alpi centrali. c. Di luogo o edificio, che è nel centro della città o in genere nella zona più frequentata e di ...
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ipocheride
ipochèride s. f. [lat. scient. Hypochoeris, dal gr. ὐποχοιρίς -ίδος, nome di un’erba non bene identificata]. – Genere di piante erbacee delle composite con numerose specie annue o perenni, [...] che crescono negli incolti delle regioni temperate e su pascoli montani; comune nelle nostre Alpi la specie Hypochoeris uniflora, con una rosetta di foglie basali lanceolate, ruvide e pubescenti, un grosso capolino giallo oro, appariscente, portato ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, Germania, Liechtenstein, Monaco, Slovenia,...
Gruppo montuoso della regione balcanica occidentale che si estende ad arco intorno alle coste settentrionali e orientali del Mar Adriatico, comprendendo le Alpi Dinariche, i massicci del Durmitor e dello Šar e la catena del Pindo, che si dirama...