gneiss
ġnèiss (anche ġnèis o, meno com., ġnàiss) s. m. [dal ted. Gneis, prob. affine a Gneis «scintilla»; la forma gneiss riproduce la grafia fr. e ingl.]. – In petrografia, termine usato in passato [...] la varietà con grossi cristalli feldspatici immersi in una pasta microcristallina). In Italia gli gneiss sono abbondantissimi nelle Alpi e nella regione calabro-peloritana; sotto varî nomi locali vengono usati come pietra da taglio e per ricavarne ...
Leggi Tutto
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo [...] nel coro per i cantori: arrivò a tempo d’andar in coro a cantar sesta (Manzoni). 6. poet. Insieme di cose disposte in cerchio: nel festante coro De le grandi Alpi la regal Torino (Carducci). ◆ Dim. corétto, con accezioni partic. (v. coretto1). ...
Leggi Tutto
uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, [...] prostrato delle ericacee (Arctostaphylos uva-ursi), che cresce nelle zone circumpolari e in Italia, nelle regioni elevate delle Alpi e dell’Appennino, con foglie sparse, coriacee, obovate, sempreverdi, a margini interi, fiori rosei e bacche globose ...
Leggi Tutto
conato
s. m. [dal lat. conatus -us, der. di conari «tentare»]. – 1. Sforzo, tentativo: ogni loro c. riuscì vano; faceva con le mani scarne ... vaghi c. di prendere qualche cosa nel vuoto (D’Annunzio); [...] petit hostem, «il comandante cerca di raggiungere il nemico»; Hannibal transibat Alpes, «Annibale si disponeva a passare le Alpi»; analogam., in italiano, si può considerare presente di conato vendo il podere (o simili), cioè: mi dispongo a venderlo ...
Leggi Tutto
bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o [...] nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda di latte caldo e cioccolata (oppure tè) con rossi d’uovo e un liquore: si prepara frullando il composto fino a farlo diventare spumoso. b. Nome di varie lavorazioni ...
Leggi Tutto
perocche
perocché (o 'però che') cong. – 1. letter. Perché, per il fatto che: Meritamente, però ch’io potei Abbandonarti, or grido alle frementi Onde che batton l’alpi (Foscolo). 2. ant. Benché: Né però [...] che con atti acerbi e rei Del mio ben pianga, e del mio pianger rida, Porìa cangiar sol un de’ pensier’ miei (Petrarca) ...
Leggi Tutto
camoscio
camòscio s. m. [lat. tardo camox -ōcis]. – 1. Mammifero della famiglia dei bovidi (Rupicapra rupicapra), con pelame ruvido e ricco, bruno rossastro chiaro in estate, bruno nerastro in inverno, [...] vive in alta montagna, in mandrie guidate da una femmina adulta. È diffuso dai Pirenei al Caucaso e in Asia Minore; sulle Alpi, sui Carpazî, nei Balcani settentr., in Asia Minore e nel Caucaso se ne trova la forma tipica (Rupicapra tragus tragus); in ...
Leggi Tutto
sordone
sordóne s. m. [der. di sordo, per il canto (o per il suono) smorzato]. – 1. a. Uccello passeriforme tipicamente montano (Prunella collaris), frequente nelle località sassose o coperte di cespugli [...] delle Alpi e dell’alto Appennino, da dove scende nelle vallate e nelle pianure all’avvicinarsi dell’inverno. b. Altro nome degli uccelli frullino e peppola. 2. Antico strumento a fiato ad ancia doppia, in uso tra la fine del sec. 16° e l’inizio del ...
Leggi Tutto
auricola
aurìcola s. f. [dal lat. auricŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. In anatomia, prolungamento cavo di ciascun atrio del cuore. 2. In ornitologia, ciascuno dei due ciuffi di penne (detti anche [...] , caratterizzata da una rosetta di foglie un po’ carnose a scapo alto 10 cm con ombrella di fiori gialli; spontanea sulle rupi calcaree delle Alpi e dell’Appennino, si coltiva anche nei giardini in numerose varietà distinte per il colore dei fiori. ...
Leggi Tutto
ilmenite
s. f. [dal nome dei monti Il′men′ nella catena degli Urali]. – Minerale trigonale, ossido di ferro e titanio, di colore nero bluastro, a lucentezza metallica, componente accessorio frequente [...] di rocce eruttive, usato nell’industria metallurgica per la fabbricazione di acciai al titanio e per l’estrazione del titanio stesso; in Italia si rinviene in Val Malenco, in Val d’Ossola, e nelle Alpi Cozie. ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, Germania, Liechtenstein, Monaco, Slovenia,...
Gruppo montuoso della regione balcanica occidentale che si estende ad arco intorno alle coste settentrionali e orientali del Mar Adriatico, comprendendo le Alpi Dinariche, i massicci del Durmitor e dello Šar e la catena del Pindo, che si dirama...