appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina [...] dorsale della penisola italiana fino allo stretto di Messina, oltre il quale ha continuazione nei monti settentr. della Sicilia. 2. letter. Relativo alla catena montuosa dell’Appennino: seguire con la ...
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senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano [...] tipico è stato istituito sulla craie bianca di Sens (cittadina della Francia centrale), e che in Italia è rappresentato nelle Alpi occidentali e centrali da sedimenti di tipo flysh, nell’Istria, nell’Appennino e in Sicilia con calcari a rudiste, e ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana [...] del colore, possono essere venati, listati, screziati, fioriti, dendritici, ecc. In Italia i tipi classici si trovano nelle Alpi Apuane, noti con il nome di marmi di Carrara, che, bianchissimi e traslucidi se puri, si presentano in numerose varietà ...
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camedrio
camèdrio s. m. [dal lat. chamaedrys, gr. χαμαίδρυς, propr. «quercia nana», comp. di χαμαί (v. came-) e δρῦς «quercia»]. – Pianta perenne legnosa (suffrutice) della famiglia labiate (Teucrium [...] simili a spighe (spicastri); cresce nei paesi mediterranei e nelle zone limitrofe. Il c. alpino o c. cervino (Dryas octopetala) è una rosacea assai diffusa sulle Alpi, e piuttosto rara sui rilievi appenninici dalla Toscana alla Campania. ...
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morlacco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Relativo o appartenente ai Morlacchi, popolazione di origine illiro-romana che abita la regione dei monti Vèlebit (in passato chiamati Alpi Bebie), in Dalmazia: [...] costumi m.; ricamo m.; sangue m., nome con cui fu ribattezzato da G. D’Annunzio il liquore cherry brandy prodotto dalla fabbrica zaratina Luxardo; come sost.: un m., una m.; la fierezza dei morlacchi. ...
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driomio
drïòmio s. m. [lat. scient. Dryomys, comp. di dryo- «drio-» e -mys «-mio»]. – Genere di roditori miomorfi della famiglia dei ghiri (ai quali assomigliano, ma sono molto più piccoli); è distribuito [...] con 2 specie e diverse sottospecie dall’Asia centr. alle Alpi; in Italia vive la specie Dryomys nitedula, lunga 18-19 cm, di cui metà spettano alla coda, di colore più o meno brunastro con una striscia scura tra occhi e orecchie e parte inferiore ...
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marmotta2
marmòtta2 s. f. [dalla voce prec.; cfr. il fr. marmottier, nome della pianta, tratto dalla locuz. huile de marmotte, l’olio ricavato dai semi dei suoi frutti]. – Alberetto della famiglia rosacee [...] (Prunus brigantina), che cresce nei boschi radi subalpini delle Alpi Cozie e Marittime: ha foglie ovate, fittamente dentate, fiori bianchi e frutti a drupa, di sapore sgradevole; dai semi si estrae un olio dolce e commestibile dal quale, mediante ...
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gnafalio
gnafàlio s. m. [lat. scient. Gnaphalium, dal gr. γναϕάλιον, cfr. γνάϕαλον «fiocco di lana»]. – Genere di piante della famiglia composite tubuliflore, con circa 200 specie distribuite in tutto [...] il mondo, anche sulle Alpi italiane: sono erbe annue o perenni, coperte di fitta lanugine, con piccoli capolini riuniti a corimbo o in spighe o glomeruli. ...
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drosera
dròṡera s. f. [lat. scient. Drosera, dal gr. δροσερός «rugiadoso», per il liquido viscoso che stilla dai peli ghiandolari]. – Genere di piante carnivore della famiglia droseracee, che comprende [...] una novantina di specie, delle quali solo tre in Italia: tra esse la rosolida (Drosera rotundifolia), specie rara delle Alpi e dell’Appennino tosco-emiliano. ...
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marrone3
marróne3 s. m. [forse voce preromana]. – 1. ant. o region. a. Bestia che guida il branco. b. Cavallo anziano docile che deve servire di esempio al puledro da ammansire. c. fig. Persona esperta [...] , dal medioevo fin quasi all’età moderna, di tenere aperto il valico del Gran San Bernardo, o altro valico delle Alpi occidentali e di accompagnarvi i viaggiatori, provvedendo eventualmente al trasporto di mercanzie con slitte, muli o anche a spalla. ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, Germania, Liechtenstein, Monaco, Slovenia,...
Gruppo montuoso della regione balcanica occidentale che si estende ad arco intorno alle coste settentrionali e orientali del Mar Adriatico, comprendendo le Alpi Dinariche, i massicci del Durmitor e dello Šar e la catena del Pindo, che si dirama...