elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] elementi chimici più abbondanti sulla superficie terrestre sono, nell’ordine: ossigeno (49,20%), silicio (25,67%), alluminio, ferro, calcio, sodio, potassio, magnesio, idrogeno, titanio, cloro, fosforo, manganese, carbonio, zolfo, bario, azoto, che ...
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criolitionite
s. f. [comp. di crio(lite) e litio]. – Minerale monometrico, incolore o bianco, con lucentezza vitrea, fluoruro di sodio, litio e alluminio, che si rinviene associato alla criolite. ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio [...] e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo di rocca, varietà di quarzo purissimo, incolore e trasparente, detto anche cristallo di monte (v. cristallo, n. 3). 2. a. Nell’uso moderno, fortezza costruita ...
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purezza
purézza s. f. [der. di puro]. – 1. a. Qualità di una sostanza che sia pura, che non contenga cioè elementi estranei: p. d’un minerale, d’un cristallo, d’una gemma; la p. di un diamante. In chimica, [...] p. (o grado di p.), rapporto fra la quantità della sostanza in esame e la quantità di sostanze totali, moltiplicato per 100: alluminio al 99,9% di p. (nel caso di soluzioni, per es. di zucchero in acqua, il rapporto viene calcolato senza tener conto ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe [...] metallo di forma allungata, con sezione circolare e più spesso poligonale o variamente modanata: una v. di ferro, di acciaio, di alluminio; v. d’oro, d’argento, di platino (e oro, ecc., in verghe), barra, lingotto (v. lingotto, che è ormai il termine ...
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magnesia
magnèṡia s. f. [dal lat. mediev. magnesia, gr. tardo μαγνησία, che a loro volta fanno riferimento, attraverso l’agg. Magnesius, Μαγνήσιος, alla città di Magnesia nell’Asia Minore (l’odierna [...] gastrico a base di carbonato di magnesio, carbonato di bismuto, bicarbonato di sodio e silicato idrato di alluminio; m. effervescente, miscela di carbonato di magnesio, bicarbonato di sodio, acido citrico, eventualmente zucchero, usata per preparare ...
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capsula
càpsula (non com. càssula) s. f. [dal lat. capsŭla, dim. di capsa «cassa»]. – 1. In genere, involucro, con accezioni più determinate nelle varie terminologie tecniche. a. Nei laboratorî chimici, [...] , termine con cui si indicano strutture di rivestimento aventi forma sferica o tondeggiante. 3. Pezzo di foglia di stagno, d’alluminio o loro leghe, foggiato a bicchierino, con cui si ricopre l’orifizio e parte del collo delle bottiglie di vini ...
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capsulatura
s. f. [der. di capsula]. – Applicazione all’estremità del collo di una bottiglia o di un flacone, precedentemente tappati, di una capsula (di stagnola o d’alluminio) o di uno strato di vernice [...] a rapido asciugamento, ottenuto per immersione ...
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anodizzare
anodiżżare v. tr. [der. di anodico]. – Nella tecnica, generare un sottile strato protettivo di ossido su un metallo per mezzo dell’ossidazione anodica. ◆ Part. pass. anodiżżato, frequente [...] come agg.: alluminio anodizzato. ...
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saponite
s. f. [der. di sapone, con riferimento alla consistenza]. – Minerale monoclino, fillosilicato di magnesio e alluminio contenente anche sodio, ferro, zinco, rame, nichel, acqua e ossidrili, di [...] colore dal bianco al grigio-giallastro, aspetto grasso, consistenza saponosa, tenero e leggero; si rinviene come prodotto di alterazione nelle serpentine e in rocce eruttive e viene talora usato in gioielleria ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 per riscaldamento del cloruro di a....
Ossido di alluminio, avente formula Al2O3 ed esistente in diverse forme eteromorfe: l’unica stabile è l’a. α, esagonale, che si ritrova in natura come minerale (corindone, zaffiro, rubino) e che industrialmente si ottiene per calcinazione al...