allotropoallòtropo s. m. [comp. di allo- e -tropo; cfr. gr. ἀλλότροπος «strano, singolare»]. – 1. In chimica, elemento che può assumere forme diverse (modificazioni allotropiche) e quindi manifestare [...] di un prestito da una lingua straniera (restaurant, adattato in ristorante). Con sign. più ristretto, sono detti allotropi o, più specificamente, a. etimologici, quei vocaboli di significato diverso, o anche affine, che risalgono per vie differenti ...
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allotropiaallotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche [...] . A. dinamica: quando le diverse forme coesistono in equilibrio entro estesi limiti di temperatura e di pressione. 2. In linguistica, compresenza, nel corpo lessicale di una lingua, di parole diverse per forma ma di origine identica (v. allotropo). ...
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allotropicoallotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un [...] corpo. 2. In linguistica, di allotropo: forme allotropiche. ...
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-tropo
[dal gr. -τροπος di parole come παλίντροπος «che si volge indietro o altrove», der. di tema affine a τρέπω «volgere»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte (agg. o sost.) della terminologia [...] a volgersi in determinate direzioni, a svolgersi in determinati modi, ad assumere determinate caratteristiche (per es., allotropo, cromotropo, dromotropo, ergotropo, isotropo), o più specificamente, in termini della medicina e della biochimica, è ...
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pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale [...] componevano la tappezzeria del caminetto (D’Annunzio) ...
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vezzo
vézzo s. m. [lat. vĭtium «vizio, difetto»; cfr. l’allotropo vizio]. – 1. Abitudine, modo abituale: fare una cosa per vezzo; avere il v. di fare ..., di dire ...; è un suo v. e non se n’accorge; [...] è un mal v. che dovrebbe togliersi; mi sollevò le mani congiungendomele come nell’atto dell’adorazione, poi mi batté contro le sue a palme aperte, secondo un v. col quale manifestava la propria contentezza ...
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polire
v. tr. [dal lat. polire; v. l’allotropo pulire], letter. – 1. Rendere una superficie liscia, levigata, priva di qualsiasi asperità: p. il marmo, un cristallo, il ripiano di un mobile. 2. In senso [...] fig., eliminare qualsiasi imperfezione o inesattezza, rifinire, perfezionare, spec. con riferimento a opere d’arte: ovra da polir colla mia lima (Petrarca); poi furono polite le tragedie (Campanella). ...
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spazzo
s. m. [lat. spatium: cfr. spazio, che costituisce l’allotropo dotto della stessa voce latina]. – 1. ant. Pavimento, suolo. 2. Spazio di terreno, spianata: Lo s. era una rena arida e spessa (Dante); [...] in quel brusco movimento il cocchiere si è rovesciato sullo spazzo (Tarchetti). 3. Antica unità di misura di superficie e di volume, usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale, soprattutto ...
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culmine
cùlmine s. m. [dal lat. culmen -mĭnis; cfr. colmo2]. – 1. a. Cima, sommità: il c. di una montagna. b. fig. Il punto o il livello più elevato, il sommo grado, il momento di maggiore intensità: [...] essere al c. della gloria, della celebrità; ma in altre frasi, di tono più fam., è meno com. dell’allotropo colmo: questo è proprio il c. dell’impudenza (o della malvagità, dell’ipocrisia); a quell’inaspettata notizia, la mia gioia raggiunse il ...
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profeteggiare
v. tr. e intr. [der. di profeta] (io profetéggio, ecc.; come intr., aus. avere). – Forma letter. e rara per profetizzare (di cui può essere considerato un allotropo): Tale il nobile plettro [...] in fra le dita Mi profeteggia armonioso e dolce (Parini); gli scrittori politici ... sono assai spesso soggetti a profeteggiar dopo il fatto (Cesarotti) ...
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In linguistica, variante formale sincronica (o doppione) di un’altra parola (malinconia, melanconia), o di un altro morfema (nell’italiano dell’Ottocento: io avevo, io aveva). A. etimologici Vocaboli di significato diverso risalenti per vie...
san
Allotropo, di evidente coloritura francesizzante, della forma toscana sanza (v.); presente soltanto nel Fiore (15 volte) e, una sola volta, nel Detto.