teurgo
s. m. [dal lat. tardo theurgus, gr. ϑεουργός] (pl. -ghi). – Chi pratica la teurgia; per estens., letter., mago, operatore di miracoli o di cose meravigliose: i pampini stillanti ... sembravano [...] l’ultimo frammento visibile d’un mondo allegorico ideato da un t. (D’Annunzio). ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con [...] e le forme della mistica cristiana. b. Per estens., di altre cose che, inerenti alla religione, vanno intese in senso allegorico e con valore di simbolo: Rosa m., attributo della Madonna nelle litanie; corpo m. di Cristo, la Chiesa come comunità ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della [...] vita dei pastori e in genere della vita campestre, assai spesso allegorico e in forma dialogica: le Egloghe di Virgilio, altro nome con cui si designano le Bucoliche. Un’estensione dal mondo pastorale al mondo dei pescatori si ebbe con le cinque ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma [...] t. di Marco Aurelio, in una lastra capitolina; il t. di Cesare, del Mantegna. È anche tema e nome di raffigurazioni celebrative allegoriche (analoghe alle apoteosi) in pittura o scultura: per es., il T. di Venezia, olio su tela che decora il soffitto ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti [...] ispirato, le quali già nel medioevo trovarono una sistemazione nella dottrina dei quattro sensi (letterale, allegorico, tropologico, anagogico) secondo i quali la Bibbia può essere interpretata. Più recentemente, nella filosofia contemporanea ...
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Poema allegorico in terzine di G. Boccaccio, composto probabilmente nel 1342.
Colto da un dolce sonno, il poeta è guidato da una donna bellissima a un castello nelle cui sale sono affrescati i trionfi allegorici della Scienza, Gloria, Ricchezza,...
Romanzo allegorico-pastorale di G. Boccaccio, misto di prosa e di versi (19 canti in terza rima), composto fra il 1341 e il 1342. Noto anche col titolo di Ninfale d'Ameto o Commedia delle Ninfe fiorentine.