omoplasia
omoplaṡìa s. f. [comp. di omo- e -plasia]. – In biologia, la presenza, in due o più categorie tassonomiche, di una stessa modificazione intervenuta in un carattere (morfologico, genetico, biochimico) [...] (come avviene invece nell’omologia); per es., presentano omoplasia l’arto anteriore degli uccelli e quello dei pipistrelli, la cui modificazione in ali si è originata in modo indipendente nei due gruppi e non è derivata da un antenato comune. ...
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mantelletto
mantellétto s. m. [dim. di mantello]. – 1. Piccolo mantello: Mefistofele ... scese adagio adagio la scaletta col m. ad ali di pipistrello che gli sventolava dietro (Verga). 2. Nel linguaggio [...] milit.: a. Riparo mobile, costituito da panconi portati da ruote, dietro cui si proteggevano i reparti di assalitori delle milizie medievali e rinascimentali nell’avanzare contro la difesa avversaria. ...
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omotteri
omòtteri s. m. pl. [lat. scient. Homoptera, comp. di homo- «omo-» e -pterus «-ttero»]. – Ordine di insetti comprendente specie che si nutrono di succhi vegetali (tra cui afidi, cicale, fillossere, [...] ecc.), che possono arrecare danni anche gravi alle piante: hanno apparato boccale succhiatore perforante, ali talora assenti o presenti in numero di quattro, disposte verticalmente o a tetto in posizione di riposo; il rostro ha la base situata sulla ...
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mantide
màntide s. f. [lat. scient. Mantis, dal gr. μάντις -εως (ma è attestato anche un plur. μάντιδες), propr. «indovino, profeta», esteso a indicare l’insetto per il suo caratteristico atteggiamento]. [...] che prega: sono insetti a metamorfosi incompleta, di grosse o medie dimensioni, con forme snelle, corpo depresso, capo mobile, ali per lo più bene sviluppate e zampe del primo paio trasformate in organi di presa caratteristici; sono tutti carnivori ...
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dodo
dòdo (o dido) s. m. [dal port. doido (o doudo) «semplicione»]. – Specie di enorme colombo, detto anche dronte, della famiglia dei rafidi (lat. scient. Raphus cucullatus, sinon. Didus ineptus), estintosi [...] alla fine del sec. 17°; abitava l’isola Maurizio, nell’Oceano Indiano; aveva la statura di un cigno, testa grande, ali corte e gracili per cui era incapace di volare, gambe robuste, fornite di quattro dita, becco allungato e ricurvo alla punta, coda ...
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cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature [...] gialle, che presenta una vita ninfale particolarmente lunga (può durare tre o quattro anni) e i cui maschi emettono, nelle ore calde dei mesi estivi, il caratteristico stridio. 2. fig. Chi chiacchiera ...
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apatura
s. f. [lat. scient. Apatura, der. del gr. ἀπατάω «ingannare»]. – Genere di farfalle della famiglia ninfalidi; vi appartiene la bellissima iride (Apatura iris), comune nell’Europa centr., rara [...] in Italia settentr., caratterizzata dalle ali con riflessi violacei; il bruco vive sui pioppi e sui salici. ...
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sommolo
sómmolo s. m. [der. di sommo1], ant. – Punta, estremità: poi tagliò li s. dell’alie (Sacchetti), le estremità delle ali del cappone; Bianca, ma i lievi s., di rosa (Pascoli, parlando della pratolina). ...
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monomat
monomàt agg. [comp. di mono- e del fr. mât «montante»]. – Nelle costruzioni aeronautiche, cellula m., tipo particolare di cellula biplana caratterizzata dal collegamento delle due ali verso le [...] estremità mediante un solo montante rigido di rilevanti dimensioni ...
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danaidi
danàidi s. m. pl. [lat. scient. Danaidae, dal nome del genere Danaus, e questo dal nome di Danao (lat. Danaus, gr. Δαναός), mitico re di Argo]. – Famiglia di farfalle diurne delle regioni tropicali, [...] la cui specie più nota (Danaus chrysippus) è caratterizzata da ali di color bruno rugginoso con margine nero e una fascia bianca su queste anteriori. ...
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Quarto califfo degli Arabi, l'ultimo dei cosiddetti Rāshidūn "i ben diretti" (v. califfato). Stretto parente di Maometto, essendo suo padre, Abū Ṭālib, fratello del padre di Maometto (erano figli di ‛Abd al-Muṭṭalib, figlio di Hāshim, dal quale...